827. Vicino al fin de' passeggiati (att. passeggiare i marmi) marmi. Dante. - Ragionato questo, disse loro ciò che udito avea. Boccaccio. - Eziandio delle parole ignorantemente parlate ci converrà render ragione. Cavalca. - Come per le cose discorse pare non sol verisimile, ma quasi certo. V. Borghini. - Io gli studii leggiadri Talor lasciando e le sudate carte (le carte, sulle quali ho sudato) ecc. Leopardi.

828. Il participio del verbo morire si trova usato anche in senso passivo. Molti di loro furono morti (uccisi) e presi. G. Villani. - Che voglion tutti gli ordini e le leggi Che chi dà morte altrui debba esser morto. Ariosto. - Oggi tal modo è ristretto alla poesia.

I verbi impersonali

Natura del verbo impersonale
829. All'aggettivo sostantivato in senso neutro (vedi addietro, capitolo II, § 7) corrisponde in qualche maniera il verbo impersonale o impersonalmente usato, non riferito cioè ad alcun soggetto personale determinato, nè espresso nè sottinteso, ma considerato assolutamente. E ciò, come vedemmo, in più modi. Parecchi di questi verbi indicano vicissitudini atmosferiche o fenomeni naturali; p. es. piove, albeggia ecc. i quali non voglion già significare che ci sia alcuno che faccia l'azione di mandar l'acqua o di trar fuori l'alba, ma soltanto che questa azione si fa, che questo fenomeno avviene.

830. Altri indicano necessità, convenienza, caso, sentimento, come bisogna, spetta, accade, sembra, piace ecc. e questi hanno per soggetto tutto un fatto, tutto un giudizio o proposizione, sia espresso con un infinito verbalmente usato, sia con un che ed un modo finito. Altri sono frasi impersonali indicanti un concetto generale di tempo o di luogo, come ci è, vi ha, fa, corre, volge, determinato poi dalle parole seguenti.

831. Altre sono frasi formate dal verbo essere con un aggettivo sostantivato in senso neutro; p. es. è bello, è giusto, è conveniente ecc. ecc. Altri infine esprimono l'azione come fatta da tutti gli uomini in generale, sia essa un'azione propriamente detta od uno stato; e questi diconsi impersonali riflessivi, benchè possano farai anche co' verbi intransitivi: si scrive, si legge; si va, si vive, si nasce, si muore. - È notabile il verbo darsi nel senso di succedere, accadere, esserci: si dà, si dava, si dette, si è dato ecc.