100. Loro riferito ad un plurale si può adoperare comunemente invece di sé.
Ciò si usa regolarmente in senso reciproco dopo fra, in mezzo e sim.; per esempio ragionavano fra loro e non fra sé per distinguere più nettamente il plurale dal singolare.

I pronomi possessivi

Natura del possessivo
101. Il pronome possessivo è sempre di sua natura aggettivo, e può usarsi come tale o sostantivarsi, né più né meno che gli altri aggettivi, riferendosi ad un sostantivo precedente; per esempio non voglio il tuo libro, voglio il mio.

Possessivo con il sostantivo sottinteso
102. In certe frasi del parlare familiare il pronome possessivo lascia sottintendere un sostantivo determinato:
Dalla mia, dalla tua, dalla nostra ecc. dalla sua ecc. sottintendono parte: tu hai un santo dalla tua; cioè, hai un santo che ti difende.
Delle sue (mie, tue ecc.) sottintendono azioni, maniere consuete. Mi meraviglio che tu non abbia fatto una delle tue.

103. Stare sulle sue, sottintende proprietà, pertinenze o simili.
Nel plurale maschile il pronome possessivo lascia sottintendere un sostantivo indicante le persone che ci appartengono in qualche modo, come parenti, amici, partigiani, servi, seguaci, soldati ecc.

Usi frequenti
104. Suo vale spesso quanto appartenente, adattato, speciale o simili; per esempio: Il cuore ha le sue ragioni e non intende ragione.
Nostro si attribuisce spesso a persona molto conosciuta fra quelli, a cui si parla; per esempio: Al nostro amatissimo Padre ovvero a persona o cosa, su cui si aggira il discorso; per esempio: Il nostro frate gli s'era messo davanti.

Possessivo in senso neutro
105. Nel singolare maschile il possessivo si usa in senso indeterminato (neutro) per indicare la proprietà, l'avere, il denaro o cosa simile.