348. Tali pur sono i nomi di tutte le altre cose, quando vengono adoperati per designare in totalità un genere od una specie; p. es. l'uomo (cioè, il genere umano, tutti gli uomini); il poeta (chiunque è poeta); l'artefice; la città (l'essere di città, qualsivoglia città); il libro; la casa; la virtù; la giustizia ecc.

349. Io ho sempre inteso l'uomo essere il più nobile animale, che tra i mortali fosse creato da Dio. Boccaccio. - In tanto numero ed ampiezza di scienze .... lo studioso è necessitato a sforzarsi di abbracciarle tutte. Leopardi. - La virtù è un abito dell'animo ad eleggere ciò che nel mezzo dimora. S. Concordio. - La modestia ingentilisce e consolida la speranza. Tommaseo.

350. Quindi i plurali tutti, quando rappresentano una totalità compiuta di cose, si usano coll'articolo. La stessa industria e fatica che i filosofi e gli scienziati (cioè tutti quanti ce ne sono) usano a procurare la propria gloria, coll'andare del tempo sono causa o di spegnerla o di oscurarla. Leopardi. - E vedremo che molte eccezioni nell'uso dell'articolo non vanno oltre il singolare.

Nomi determinati dal contesto
351. NOMI DETERMINATI DAL CONTESTO sono i seguenti:
quelli che corrispondono a persone o cose già nominate o conosciute, o di cui si tratta in una data narrazione o relazione. Avendo mostro (mostrato) il nascimento di Firenze .... resta ora a narrarsi le inimicizie tra il popolo e la plebe (cioè, il popolo e la plebe di Firenze). Machiavelli. Se si parla del tempo nostro, il Papa senz'altro indica Leone XIII; se si parla d'Italia, il re vale Umberto I e così via discorrendo.

352. Appartengono a questa specie molti aggettivi e pronomi sostantivati, di cui vedi i capitoli precedenti.
Quelli che si enunciano come appartenenti al soggetto stesso della proposizione o del discorso (dove l'articolo fa in certa guisa le veci del possessivo suo). Ramengo da Casale avea il collo toroso, le braccia corte e nerborute, i capelli rossi, ispidi e folti. Grossi. - È curioso a vedere che quasi tutti gli uomini che vagliono molto, hanno le maniere semplici. Leopardi. - Ecco ad uno squillo di tromba uscir dai due padiglioni bianchi dodici cavalieri colla sopravveste bianca e le piume bianche nel cimiero. Grossi;