Il consiglio di un linguista

Ancora un consiglio del linguista Luciano Satta.

Rispettivo. Ci deve essere sempre, nell’aggettivo come nell’avverbio rispettivamente , un rapporto minimo di due a due: ma sia i primi due elementi sia gli altri due devono essere nominati, catalogati, definiti singolarmente.

Bene dunque « Carlo e Mario erano ‘rispettivamente’ con il fratello e con il cugino », male « Carlo e Mario erano con i ‘rispettivi’ parenti », o con i rispettivi fratelli ’ eccetera. In questo secondo caso, usiamo con i parenti, con i propri parenti, ognuno con un parente.

Si rischia il ridicolo: « Stasera dopo l’opera Carlo e Mario sono rincasati con le ‘rispettive’ mogli »; è lecito pensare che invece domani sera dopo la cena in trattoria rincaseranno uno con la moglie dell’altro.

10-01-2017 — Autore: Fausto Raso