C'è marasma e... marasma

Due parole due sull’uso corretto di un sostantivo che molti – gente di cultura e no – adoperano impropriamente: marasma.

Questo sostantivo di provenienza classica – il greco – alla lettera significa grave indebolimento del corpo dovuto a malattia o vecchiaia e, in senso figurato, decadimento morale.

È, infatti, il greco μαρασμός (marasmòs), derivato di μαραίνειν (maràinein, consumare). Non è corretto adoperarlo, quindi, nel senso di confusione, babilonia, caos.

Certi vocabolari lo attestano anche con questi significati ma chi ama il bel parlare e il bello scrivere li... snobbi. Come si fa, infatti, a consumare una confusione?

31-07-2009 — Autore: Fausto Raso