Rubare e derubare

Molti sono convinti del fatto che i verbi derubare e rubare si possono adoperare indifferentemente. Non è così. E chi ama il bel parlare e il bello scrivere deve seguire i dettami del linguista Giuseppe Rigutini secondo il quale si «rubano le cose» e si «derubano le persone».

Non si dice, infatti, che i banditi rubano centomila euro (o euri, se preferite) alla banca e che i ladri derubano il signor Bianchi del portafoglio?

A questo proposito si noti anche la diversa costruzione dei due verbi: derubare una persona di un oggetto o anche, con uso assoluto, derubare una persona; rubare a una persona una cosa. Per quanto attiene all'etimologia il verbo rubare non è schiettamente italiano, bensì germanico: raubon (roba, bottino). Da questo raubon, attraverso il solito passaggio semantico, si è fatto rubare: chi ruba sottrae con la forza il... bottino (raubon).

07-08-2009 — Autore: Fausto Raso