Càlcare o calcàre?

Un gentile lettore, con un messaggio privato, chiede un parere circa la corretta accentazione di calcare in quanto alcuni suoi amici docenti (e con la complicità di certi vocabolari) sostengono che il vocabolo deve avere l’accento sulla prima a (càlcare, pronuncia sdrucciola) quando non è verbo ma sostantivo, quando, cioè, indica un derivato del calcio.

Quindi: calcàre le scene ma il càlcare dell’acqua. La risposta non può che essere una sola: calcàre (accentazione piana) in entrambi i casi. Questo perché l’etimologia è la medesima. Nel primo caso il latino calcàre, nel secondo il latino calcàrius, ambedue da calx, calcis.

11-09-2009 — Autore: Fausto Raso