Chi sa e chissà

È consigliabile usare la forma scissa, chi sa, quando ha valore strettamente verbale: chi sa se ci rivedremo; verrò, ma chi sa quando?

Se, invece, la locuzione è adoperata come inciso e con valore dubitativo e può essere sostituita con un forse, è probabile e simili è preferibile scriverla in un'unica parola: verrai a trovarmi? Chissà (forse); egli credeva, chissà (può darsi), di essere nel giusto.

20-02-2010 — Autore: Fausto Raso