Il cristiano e il cretino

La nostra lingua è ricchissima di parole omofone (che hanno il medesimo suono) e omografe (che si scrivono nello stesso modo) ma con significato completamente diverso.

Alcune di queste parole hanno cambiato di significato nel corso dei secoli, come nel caso di cretino che ha mutato il significato originario di cristiano in quello di stupido, sciocco.

Può sembrare irriverente ma è proprio così: in Provenza l'alpigiano era ritenuto, forse più a torto che a ragione, un povero cristo, un crétin, un povero cristiano, talmente sempliciotto da essere considerato uno scemo, uno stupido.

La voce cretino, dunque, nell'accezione a tutti nota, non è schiettamente italiana ma francese.

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12-03-2010 — Autore: Fausto Raso