L'uso corretto di per

La preposizione per molto spesso è adoperata in modo improprio se non, addirittura, errato. Tralasciamo il modo improprio e occupiamoci di quello errato. Diamo la “parola” al linguista Aldo Gabrielli.
È errato l'uso di per in certe frasi comparative rette da troppo o abbastanza: «Era troppo bello per essere vero»; «Era troppo furbo per essere ingannato»; «Ha abbastanza buon senso per capirlo»; tutte queste frasi sono costruite alla francese; in buon italiano si dice: «È troppo bello perché sia vero»; «È tanto bello che non par vero»; «Era troppo furbo perché si lasciasse ingannare, o da lasciarsi ingannare»; «Era tanto furbo da non poter essere ingannato»; «Ha abbastanza buon senso da capirlo, o perché lo capisca».
Gli amatori dell'idioma di Dante e di Manzoni seguano, dunque, i consigli di un padre della Lingua.

24-09-2010 — Autore: Fausto Raso