Diffidare (uso corretto)

Diffidare significa non fidarsi, dubitare, sospettare e si costruisce con la preposizione di: diffidate delle imitazioni (non dalle, come quasi sempre si sente o si legge).
Adoperato transitivamente sta per intimare di fare o no una cosa e si fa seguire dalla preposizione a, non da: il bandito fu diffidato (gli fu intimato di) a presentarsi in caserma; lo studente fu diffidato a non fumare. Non dal fumare.
Siamo in errore? Assolutamente no, anche se i vocabolari più attendibili riportano il costrutto diffidare qualcuno dal fare qualcosa. La preposizione da articolata, dunque, è tollerata accanto al costrutto tradizionale (dato anche dal Tommaseo-Bellini) diffidare qualcuno a fare qualcosa.
Chi ama il bel parlare e il bello scrivere...

28-09-2010 — Autore: Fausto Raso