Abbrutire e abbruttire

Riteniamo utile ricordare che i due verbi in questione non sono sinonimi, come molti, erroneamente, ritengono e li adoperano, per tanto, indifferentemente.

Entrambi sono verbi denominali, derivano, cioè da un sostantivo (nome) ma hanno significati distinti.

Il primo, abbrutire (con una sola t), significa «rendere (qualcuno) simile a un bruto», quindi «avvilire, degradare» e simili: la droga lo ha abbrutito.

Il secondo, abbruttire (con due t), è intuitivo, sta per «rendere o diventare brutto», quindi «deturpare» e simili: le troppe preoccupazioni lo hanno abbruttito.

Ambedue, nel corso della coniugazione, prendono l’infisso -isc- in alcuni tempi e modi.

18-11-2010 — Autore: Fausto Raso