In incognito? No, incognito

Abbiamo notato, con stupore, che si va sempre più diffondendo l’uso di scrivere (e dire) in incognito invece di incognito: il cantante è giunto a Roma in incognito. La locuzione corretta è solo incognito.

L’aggettivo, infatti, proviene dal latino incognitus, composto con la preposizione negativa in e il participio passato di cognoscere (non conosciuto).

Diremo, perciò — correttamente — che il cantante è giunto a Roma incognito.

09-03-2013 — Autore: Fausto Raso