Azzittati!

Crediamo sia giunto il momento di sfatare un’altra baggianata che ci hanno insegnato a scuola, vale a dire la scorrettezza del verbo azzittare (far tacere).
Guai se qualcuno accennava la.... a, veniva subito redarguito dall’insegnante che si affrettava a correggere: «si dice zittire, bestiola!» La bestiola, invece, era lui (o lei) che non sapeva che azzittare, con la variante azzittire, è, invece, forma correttissima al pari di zittire (questo, forse, più adoperato).
È il medesimo caso, insomma, del verbo scancellare che alcuni insegnati, ancora, si ostinano a ritenere errato.
Azzittare, dunque, lo troviamo in molti autori tra cui Vittorio Alfieri; inoltre è riportato dai vocabolari (non tutti, per la verità).

Vediamo il Gabrielli in rete: 
Dizionari Repubblica.it - azzittare
Dizionari Repubblica.it - azzittire
Dizionari Repubblica.it - zittire

20-04-2013 — Autore: Fausto Raso