Essere cosciente

Molto spesso adoperando la locuzione essere cosciente siamo assaliti da un dubbio amletico: si fa seguire dalla preposizione di o dalla congiunzione che? «Sono cosciente di...» o «Sono cosciente che...»?

Quest’espressione — togliamoci subito il dubbio — si costruisce con la preposizione di, non con la congiunzione che: Giovanni era cosciente di avere sbagliato la strada; non che aveva sbagliato la strada.

Si può ovviare al dubbio sull’impiego della preposizione o della congiunzione ricorrendo alla locuzione essere cosciente del fatto che: Giovanni era cosciente del fatto che aveva sbagliato la strada. Lo stesso discorso per quanto attiene a essere consapevole.

01-03-2014 — Autore: Fausto Raso