Due parole usate malamente

La prima parola è un aggettivo, erto, forma sincopata di eretto, participio passato del verbo erigere e in buona lingua italiana sta per in salita, ripido: è un viale erto, cioè ripido.
Alcuni danno, invece, a questo aggettivo un significato che non gli è proprio: grosso, spesso e simili.
Dicono, per esempio, quel legno è troppo erto, non serve allo scopo. Chi ama il bel parlare e il bello scrivere...
L’altra parola è un verbo, precisamente il verbo esaurire. Si leggono spesso, sulla stampa, frasi tipo «il giudice ha esaurito l’inchiesta»; «l’impiegato addetto ha esaurito la pratica»; «abbiamo esaurito quel determinato compito».
A nostro modo di vedere, in casi del genere ci sono verbi più appropriati che fanno alla bisogna, secondo i... casi: concludere, finire, portare a termine, eseguire, terminare e simili.

03-05-2016 — Autore: Fausto Raso