inserire un paio di parole per trovare la frase cercata


A B C D E F G H I JKL M N O P Q R STUVWXYZ

brevis hora est

breve è il tempo, motto di meridiana

brevis ipsa vita, sed malis fit longior

la vita di per sé è breve, ma i mali la rendono più lunga

brevis oratio

breve preghiera

brevis oratio penetrat caelos

preghiera breve, penetra in cielo

brevissima ira ipsa est memoria iracundiae

il ricordo di un momento d'ira diventa esso stesso una brevissima ira

breviter

brevemente

brocardica

collezione di brocardi

bulla est vita humana

la vita umana è come una bolla d'acqua, motto di meridiana

busillis

problema spinoso e di difficile soluzione, il termine nasce da un’errata lettura di diebus illis (in quei giorni) da cui il concetto di incomprensibilità legato a tale parola

caeci sunt oculi, cum animus alias res agit

gli occhi sono ciechi quando la mente si interessa di altre cose

caecus caecum ducet in foveam

un cieco che ne guida un altro lo porta nel fosso

caecus et ignorans passu gradiuntur eodem

un cieco e un ignorante procedono allo stesso modo

caecus non iudicet de colore

un cieco non può dare consigli sui colori

caeli enarrant gloriam Dei

i cieli annunciano la gloria di Dio

caeli enarrant gloriam Dei, et opera manuum eius annuntiat firmamentum

i cieli narrano la gloria di Dio, e l'opera delle sue mani annunzia il firmamento

continua sotto


caeli refero imaginem

riporto l'immagine del cielo, motto di meridiana

caelos non penetrat oratio, quam canis orat

la preghiera del cane non giunge in cielo, corrisponde al nostro detto raglio d’asino non arriva in cielo

caelum non animum mutant qui trans mare currunt

cambiano cielo non animo coloro che corrono al di là del mare, il carattere di un individuo difficilmente cambia con il mutare delle situazioni

Caesar non est super grammaticos

tu Cesare, non hai potere sopra i grammatici

caetera desiderantur o caetera desunt

le altre cose mancano la locuzione si pone sui libri, quando il testo originale non continua per mancanza di documenti o di pagine

Caesarem vehis (eiusque fortunam)

stai portando Cesare (e il suo destino), frase con la quale Giulio Cesare, durante una burrasca, esortò il capitano che pilotava la nave sulla quale si trovava; si usa per incoraggiare quanti lavorano per una causa giusta e nobile

calatis comitiis

indica una forma arcaica di testamento che prevedeva l'istituzione del proprio heres innanzi al popolo in comizio

calculus Minervae

voto di Minerva, prerogativa dell'imperatore romano prevista dal diritto imperiale: il suo voto a favore del reo determinava l'assoluzione, se la condanna era stata votata da una maggioranza ristretta, costituita dalla metà più uno dei giurati; si riferisce a un episodio narrato nelle Eumenidi di Eschilo, nel processo contro Oreste, reo di matricidio, che era stato giudicato colpevole dalla maggioranza dei giurati del tribunale dell'Areopago; il voto di Atena determinò l'assoluzione di Oreste

camelus desiderans cornua, perdidit aures

il cammello che desidera le corna perde le orecchie

cane Nero magna bella persica

canta, o Nerone, le grandi guerre persiane, non è propriamente un proverbio latino, ma è una frase che sia in italiano, sia in latino ha un significato, anche se i due significati sono profondamente discordanti tra loro (Cane nero mangia bella pesca)

canes timidi vehementius latrant

quanto più il cane ha paura, tanto più abbaia

canis a non canendo

si dice cane perché non canta

canis canem non est

cane non mangia cane

canis caninam non est mordere pellem

cane non mangia carne di cane e non ne morde la pelle corrisponde al nostro detto cane non mangia cane

canis festinans caecos parit catulos

il cane frettoloso partorisce i cuccioli ciechi, corrisponde al nostro detto la gatta frettolosa fece i gattini ciechi