grandi ricchezze per l'uomo è vivere con sobrietà, equivale al nostro detto la cucina piccola fa la casa grande

le mie ricchezze sono mie, tu invece sei loro schiavo, significa che il saggio domina il denaro solamente se ne fa buon uso diversamente si lascia dominare da quello

il troppo denaro è servo e padrone: dovrebbe seguire le redini, non impugnarle, significa che il saggio domina il denaro solamente se ne fa buon uso diversamente si lascia dominare da quello

le ricchezze cambiano le abitudini, raramente in meglio

le ricchezze sono spesso pericolose

la gloria delle ricchezze e della bellezza è effimera e fragile

divorzio

casa degli dei, così era detta la città di Roma

quando dai ad uno dell'ingrato ne hai riassunto in una parola tutti i difetti

ho detto tutto, quando ho nominato l'uomo

ho detto, esclamazione con la quale si fanno terminare discorsi, ragionamenti, ecc.

do (l'ora) se il sole a me (da la luce), motto di meridiana

do perché tu dia, si allude alla permuta ossia ad uno scambio reciproco con vantaggio di entrambi le parti

do perché tu faccia, corrisponde al brocardo do ut des, ma cambia il tipo di prestazione scambiata

faccio perché tu dia, corrisponde al brocardo do ut des, ma cambia il tipo di prestazione scambiata

faccio perché tu faccia, corrisponde al brocardo do ut des, ma cambia il tipo di prestazione scambiata

insegnando s'impara

insegno le ore, motto di meridiana

insegna, si dice riferito all'opinione di qualcuno importante che fa testo

la mia ombra insegna le ore, motto di meridiana

dottore nell'uno e nell'altro (diritto), si dice di persona che ha ottenuto il dottorato sia nel diritto civile che nel diritto canonico

dottrina (giuridica), indica l'insieme della letteratura giuridica, ossia l'insieme delle opere a stampa di argomento giuridico-scientifico

insegni a uno che già sa, si può lontanamente accostare al nostro detto chi sa fa e chi non sa insegna

sapiente con un libro, indica persone incapaci di esprimere una idea propria e che si appoggiano a quanto altri hanno già detto o scritto

un contratto è concluso con dolo colpevole ogni volta che, per ingannare un terzo, si fa una cosa, e si simula di farne un'altra

a torto tu chiedi ciò che più tardi dovrai restituire, cioè se c’è un adempimento dell’obbligazione durante la pendenza, non si può ripetere la prestazione, perché questa è comunque dovuta, anche se in un momento successivo

le sofferenze dell'animo sono più profonde di quelle del corpo

il dolore diminuisce quando non può più aumentare

la pazienza è il rimedio di ogni sofferenza

cerco nella filosofia il rimedio al dolore