astuzia o coraggio, che importanza ha contro il nemico?

dolo buono, tollerabile abilità negli affari, inganno irrilevante sul piano giuridico

dolo determinante si dice che il dolo è determinante quando costituisce causa di annullamento del contratto

il dolo è il proposito di danneggiare altri

il dolo futuro non può essere perdonato

dolo incidentale, il è quello che non è determinante al punto di risultare fondamentale per la stipula di un contratto

dolo vizio di consenso, costituisce causa di annullabilità del negozio e consiste in un inganno perpetrato da un soggetto ai danni di un altro, allo scopo di indurlo a concludere un negozio giuridico al quale egli non avrebbe altrimenti dato vita

il dolo colpevole consiste in una qualche macchinazione compiuta allo scopo di ingannare un altro, consistente nel simulare una cosa, e nel farne un'altra

il dolo non si presume

il dolo va punito sempre, in ogni caso

è sempre dovuta la garanzia per il dolo, significa che qualsiasi patto che esclude o limita preventivamente la responsabilità del debitore per dolo o per colpa grave è nullo

il dolo del tutore o del curatore non deve nuocere (né giovare) al pupillo, o al malato di mente

leoni in casa, volpi che fuggono, fuori

in pace e in guerra

a casa sua ognuno è re, corrisponde al nostro detto ogni cane è leone a casa sua

il domicilio è dove qualcuno vive e ha stabilito la maggior parte delle sue cose, col proposito di rimanervi

il domicilio si cambia nella realtà e di fatto, non con una pura e semplice dichiarazione

la ragione sia padrona e regina di tutti

dominato, indica quella forma di governo, inaugurata da Diocleziano nel III secolo d.C., che sovvertì completamente le istituzioni romane repubblicane in cui l'imperatore divenne il padrone assoluto dello Stato

ottenere favori al di là dei meriti

Signore insegnaci ad usare correttamente e di indirizzare il nostro cuore alla conoscenza di te, motto di meridiana

Signore salvami!

Signore, tu rimani fino al tramonto, motto di meridiana

proprietà privata quiritaria, forma di proprietà, riconosciuta dal ius civile, caratterizzata dal fatto che ne poteva essere titolare soltanto il cittadino romano

perdiamo la proprietà di una cosa quando la consegniamo ad altri per un valido motivo, o anche quando l'abbandoniamo con l'intenzione che non sia più nostra

è ritenuto proprietario, fino a prova contraria, colui che possiede

il Signore è mia luce, motto di meridiana

il titolare del diritto negoziale

il padrone nelle sue cose vede quanto più possibile, corrisponde al nostro detto l’occhio del padrone ingrassa il cavallo

di una casa ipotecata resta vincolata anche l'area