erede per l'intero, indica l'erede unico, ossia quello al quale viene attribuito tutto il patrimonio ereditario

l'essere un erede ignaro dei misfatti del testatore, non sana i vizi imputabili al defunto

ieri (o) tempo fa, si usa per sottolineare un tempo breve che è trascorso

ermafrodito, indica l'individuo dal sesso incerto alla nascita

ahimé quanto è triste il dolore che nel tormento non ha voce

fuggi, nato da dea — disse — e salva te e i tuoi dalle fiamme, parole che, nell'Eneide, lo spirito di Ettore rivolge ad Enea dormiente invitandolo a svegliarsi e fuggire da Troia in fiamme

ahimé povero uomo, l'ultima ora ti resta sconosciuta, motto di meridiana

ahimé quant'è difficile conservare la fama

ahimé quanto deve essere temuto chi vede un rifugio nella morte

ahimé che tristezza essere offeso dalla persona di cui non puoi lamentarti

ahimé, che tristezza imparare a servire là dove hai imparato a comandare

ahimé, quanti motivi di pentimento si incontrano vivendo a lungo

ahimé, il rimorso e una pesante schiavitù

ahimé, ahimé il tempo passato non ritorna. Ahimé la morte stessa si avvicina con passo silenzioso, motto di meridiana

ahimé, andiamo verso l'ombra (verso la morte), motto di meridiana

ahimé, con che passo veloce passano gli anni, motto di meridiana

accidenti! Stiamo mangiando anche le mense

questi confidano nei carri e gli altri nei loro cavalli

coloro che avranno bene impiegato il proprio tempo godranno in eterno delle gioie del paradiso, motto di meridiana

coloro che succedono a titolo universale, sono ritenuti eredi

qui, ai primordi della diffusione della stampa, i lettori di un libretto manoscritto o stampa, mettevano spesso sul bordo come segnalibro il monosillabo e si usa quando desidera richiamare l'attenzione dell'uditorio su un particolare punto o argomento che per la sua importanza merita un approfondimento

Non posso essere in due posti contemporaneamente

questo è il mio figlio diletto

questo è il luogo dove la morte gode di soccorrere la vita, frase fatta scrivere da Luciano Armanni, sull’ingresso della sala anatomica dell'Ospedale degli Incurabili di Napoli

qua e là, un po' dappertutto

ora e poi

qui e ora, significa subito, immediatamente

l'acqua si ferma qui, ovvero qui sta il punto

qui giace, iscrizione tombale

qui sta il nocciolo della questione