ogni ora ci porta verso Dio, ogni ora ci porta verso Dio

avvocato

l'azione, in sede giudiziaria, altro non è che l'esercizio del diritto di ottenere, con una causa civile, ciò che a qualcuno sia dovuto

sogni d'infermo, indica vaneggiamenti, desideri di cose impossibili

all'ammalato ogni cosa sembra amara

non parlare mai contro il sole, non disputare su ciò che è ovvio

finché c’è vita, v’è speranza

basta un solo giorno luminoso per compensare quelli bui, motto da meridiana

Dio li fa e poi li accoppia

ogni simile desidera il suo simile

ricordati di mantenere la mente serena

la cenere (= la morte) rende tutti uguali, motto per meridiana

eguaglia il quadrato al cerchio, rende il bianco simile al nero, trasforma il falso in vero

La legna anche se storta fa il fuoco diritto

ugualmente importanti, espressione usata dalla Santa Sede per indicare l'unione di due o più diocesi, quando, per evitare questioni di predominanza, viene loro attribuita pari importanza

equità, comune senso di giustizia, necessario per raccordare la norma astratta al caso specifico valutato dal giudice

l'equivalenza dei beni oggetto della compensazione esclude il computo degli interessi

al rigore è da preferire l'equità, suggerimento di applicare il criterio dell'equità della giustizia nel caso concreto, nei casi in cui un'applicazione troppo rigorosa della norma comporterebbe il commettere un'ingiustizia

l'equità si applica dopo la legge, l'equità trova applicazione solo quando si tratta di integrare le lacune contrattuali, ovvero quando le parti, la legge o gli usi non hanno già disposto in ordine a quel certo aspetto del negozio

con animo equo, giusto, sereno, imparziale

stai tranquillo - su con il morale - coraggio

(la morte) colpisce con piede imparziale, cioè non fa distinzione fra monarchi e sudditi, fra ricchi e poveri, fra giovani e vecchi

è giusto che nessuno diventi più ricco attraverso un danno altrui e un'ingiustizia

è giusto che colui che prende parte al guadagno prenda parte anche al danno

erario, nell'età repubblicana era il patrimonio pubblico del popolo romano, nell'età del principato, si contrapponeva al fiscus Caesaris, cioè il patrimonio privato dell'imperatore; nell'età del dominato, esso fu assorbito dal fiscus Caesaris

più duraturo del bronzo

il debito è ciò che noi dobbiamo ad altri

il bronzo è lo specchio della persona il vino lo è della mente

il credito è ciò che gli altri debbono a noi

gli anni rendono saggi