l'avaro si affligge per una perdita più di quanto non lo faccia il saggio

l'avaro stesso è causa della sua miseria

solo quando muore l'avaro fa qualcosa di buono

salve e addio

salve, Cesare, coloro che stanno per morire ti salutano, è l’estremo addio dei gladiatori romani prima del combattimento, passando davanti alla tribuna dell' imperatore

salve, Maria

salve o Marino, datore di libertà salva la tua repubblica, frase scolpita sotto la statua di san Marino posta all'angolo del vecchio Palazzo Comunale della repubblica di san Marino

salve nonno, desidero mangiare uccelli, gioco di parole scolastico

le cose difficili diventano facili, motto dello stemma di Modena

nessuno deve essere avido, soprattutto chi è vecchio

l'uccello si riconosce dal suo canto

per opposizione ricorre nella locuzione avviso ad opponendum, che indica un avviso dato al termine dei lavori per consentire ad eventuali creditori di avanzare le loro pretese entro un termine stabilito

la capretta sciocca belando perde il boccone

un balbuziente non fatica a capirne un altro

la barba non fa il filosofo, corrisponde al nostro detto l'abito non fa il monaco

la barba era lunga, si dice per discorsi, conferenze o altre cose noiose che hanno fatto crescere la barba

qui sono straniero perché nessuno mi capisce

beata solitudine, sola beatitudine, la frase si legge nel chiostro del convento dei frati francescani nell'isoletta di san Francesco del Deserto che si trova nella laguna di Venezia tra sant'Erasmo e Burano

nel paese dei ciechi, beato chi ha un occhio, il mediocre sembra un genio se posto a confronto con chi è peggio di lui

tra i ciechi comanda lo strabico, , il mediocre sembra un genio se posto a confronto con chi è peggio di lui

beati gli operatori di pace (perché saranno chiamati figli di Dio)

beati i poveri di spirito

beati quelli che possiedono

beati quelli che piangono (perché saranno consolati)

beati coloro che credettero senza vedere

è meglio dare che ricevere

beato colui che sta lontano dagli affari, fa ricordare la frase del Manzoni son quei benedetti affari che imbrogliano gli affetti

gli altri facciano pure la guerra (tu, Austria felice, pensa ai matrimoni), indica l’abilità degli Asburgo nel contrarre matrimoni

guerre detestate dalle madri

tavolette di Bellorofonte