avvocàre 
av|vo|cà|re
pronuncia: /avvoˈkare/
verbo intransitivo

1 (AVERE)
arcaico esercitare l'avvocatura leggendo, avvocando e consigliando, in spazio di venti anni ho acquistato il valere di quindici mila ducati e più [Ariosto]


2 (AVERE)
figurato arcaico intercedere a favore di qualcuno quello era il santo Pietro, il quale avvocava per me [Cellini]


Indicativo presente:  io avvoco, tu avvochi
Passato remoto:       io avvocai, tu avvocasti
Participio passato:        avvocato

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avvizzimento (s. masch.)
avvizzire (v. intr.)
avvizzire (v. trans.)
avvizzirsi (v. pron. intr.)
avvizzito (part. pass.)
avvocare (v. intr.)
avvocataccio (s. femm.)
avvocatare (v. trans.)
avvocatarsi (v. pron. intr.)
avvocateggiare (v. intr.)
avvocateria (s. femm.)
avvocatessa (s. femm.)
avvocaticchio (s. masch.)
avvocato (s. masch.)
avvocata (s. femm.)
avvocatore (s. masch.)
avvocatuccio (s. masch.)


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