forzaménto 
for|za|mén|to
pronuncia: /fortsaˈmento/
sostantivo maschile

1 raro l'operazione, l'atto e l'effetto del forzare; forzatura il forzamento di una cassaforte | forzamento di una serratura | forzamento di un sistema difensivo

2 meccanica accoppiamento stabile di due elementi meccanici, a caldo o a freddo, specialmente di un mozzo su un albero

3 meccanica per estensione differenza tra il diametro esterno dell'albero e quello interno originario del foro

4 armi applicazione a caldo all'interno di una bocca da fuoco di un cerchio o manicotto di diametro di poco inferiore, per aumentarne la resistenza trasversale

5 sforzo eccessivo imposto dall'esterno; cedimento provocato con un'azione violenta

6 raro costrizione forzamento della volontà di una persona

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE forzamento forzamenti
FEMMINILE
SINGOLARE
MASCHILE forzamento
FEMMINILE

PLURALE
MASCHILE forzamenti
FEMMINILE

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Locuzioni, modi di dire, esempi


anello di forzamento = armi corona di rame che abbraccia la base del proiettile e che viene incisa dalla rigatura per imprimere il moto di rotazione al proiettile stesso



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forza (int.)
forzabile (agg.)
forzadagrano (agg. e s. masc.)
forzaglia (s. femm.)
forzaiolo (s. masch.)
forzamento (s. masch.)
forzana (s. femm.)
forzando (avv.)
forzando (s. masch.)
forzanella (s. femm.)
forzanovista (s. masch. e femm.)
forzante (part. pres.)
forzare (v. trans e intr.)
forzarsi (v. pron. intr.)
forzatissimo (s. masch.)
forzato (agg. e s. masc. e avv.)
forzatore (agg. e s. masc.)


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