DIZIONARIO ITALIANO OLIVETTI

Dizionario Italiano

gràzia
grà|zia
pronuncia: /ˈgrattsja/
sostantivo femminile

1 fusione armonica di caratteristiche estetiche, di eleganza, finezza, leggiadria, semplicità, spontaneità, dolcezza e dolcezza impressiona che gradevolmente i sensi e lo spirito la grazia del volto | la grazia del movimento | la grazia di un dipinto | la grazia di un dipinto | la grazia di una pittura | la grazia dei suoi lineamenti | la grazia dello stile | grazia naturale | una grazia che innamora | la grazia di un gesto | la grazia del portamento | muoversi con grazia | una prosa piena di grazia | la grazia della parola | la grazia di un verso poetico | la grazia di un brano musicale | grazia femminile | la grazia di un viso | la grazia di un fiore | una prosa priva di grazia | la grazia della persona

2 con riferimento agli atti e al contegno e ai movimenti di una persona: spontanea e amabile cortesia, garbo, buona educazione, finezza; anche accompagnato da un aggettivo come buona, mala e simili mi accolse con grazia | la grazia dei movimenti | buona grazia | mala grazia | comportarsi con grazia | con grazia affettata | rivolgiti a me con un po' più di grazia | discorrere con grazia | cantare senza grazia | spira grazia da ogni gesto | salutare con grazia | un po' di buona grazia non guasta | non avere grazia | la grazia degli atti | gestire con grazia | un po' di grazia! | non aver garbo né grazia | non avere grazia | rimproverare con grazia | rispondere con mala grazia | parlare con grazia | danza con grande grazia | ricevere qualcosa con grazia | camminare con grazia | recitare con grazia | suonare con grazia | chiedere con grazia | è pieno di buona grazia | muoversi con grazia | ha una grazia che incanta | offrire qualcosa con grazia | con più grazia!

3 (specialmente al plurale) riferito all’aspetto: attrattive, bellezze fisiche, specialmente femminili le sue grazie incantano tutti | è una donna larga delle sue grazie | concedere le proprie grazie | esibire le proprie grazie | la grazia delle forme | è l'unico cui ella conceda le sue grazie | lineamenti privi di grazia | gode le buone grazia della signora | la grazia dei lineamenti | la grazia del volto | quel vestito le dà molta grazia | godere le grazie di una donna

4 figurato (al plurale) riferito all’atteggiamento: vezzi, moine, mosse leggiadre; atteggiamento seducente crede d'incantarmi con le sue grazie | restare insensibili alle sue grazie | essere adulati dalle sue grazie | affascinò tutti con le sue grazie

5 figurato (al plurale) riferito allo stile: vezzi stilisti le grazie della lingua

6 per estensione riferito a sapori o odori: finezza, squisitezza, prelibatezza, delicatezza un vino con una grazia speciale | è un profumo di rara grazia | la grazia di un profumo | è un vino di grazia particolare | senti la grazia di questo vino | dare grazia a una pietanza con le spezie

7 riferito a ciò che è prodotto dall'arte, dall'ingegno dell'uomo: armonia, perfezione artistica o stilistica la grazia di un dipinto | stile senza grazia | la grazia della musica | la grazia di una struttura architettonica | lavoro fatto con grazia | la grazia di una statua | la lingua francese ha una grazia incomparabile | quanta grazia in quel poema | vestito fatto con grazia | la grazia della sua lingua si potrebbe agguagliare alla dolcissima eloquenzia dell'antico Cicerone [Boccaccio]

8 (specialmente al plurale) considerazione favorevole, simpatia, predilezione, benevolenza, amicizia; anche accompagnato da un aggettivo come buona, mala e simili entrare nelle grazie del capo | sono in buona grazia al ministro | riacquistare le grazie di qualcuno | ottenere le grazie del professore | godeva le buone grazie del padrone | essere nelle grazie di qualcuno | godeva delle sue buone grazie | perdere le grazie del direttore | gode la grazia del principe | trovarsi nelle grazie di qualcuno | sono entrato nelle sue buone grazie | guadagnare le grazie dei superiori | entrò nelle mie grazie

9 (specialmente al plurale) gratitudine, riconoscenza, ringraziamento; al plurale, come interiezione è espressione comunissima per ringraziare (vedi) render grazie | grazie tante | grazie mille

10 speciale favore o beneficio straordinario fatto per generosità del concedente, di solito un potente chiedere una grazia | ve lo chiedo per grazia | fatemi la grazia di non dirlo in giro | domandare una grazia | ottenere una grazia | fatemi questa grazia | concedere una grazia | accordatemi una grazia | impetrare una grazia | supplicare una grazia | elargire una grazia | mi ha fatto la grazia di offrirmi il pranzo

11 diritto condono totale o parziale di una pena, o commutazione della pena, concesso con atto del Capo dello Stato, a un singolo condannato in via definitiva; è causa di estinzione della pena e non del reato chiedere la grazia | il condannato ha ottenuto la grazia | ottenere la grazia | concedere la grazia | ricorso in grazia | gli è stata fatta grazia di sei anni di reclusione | il Capo dello Stato gli ha fatto la grazia | fare domanda di grazia | impetrare la grazia | la grazia sovrana | diritto di grazia | fare grazia della vita | ministero di Grazia e Giustizia | accordare la grazia | fare ricorso di grazia

12 per estensione venia, perdono, indulgenza, remissione chiedere grazia | far grazia di un debito

13 religione nel cristianesimo, in generale: possibilità di salvezza offerta da Dio con la redenzione; l'insieme dei doni e degli aiuti particolari che Dio concede all'uomo perché possa fare il bene e vincere il male; l'aiuto che l'uomo chiede a Dio con una preghiera, inteso come aiuto generico o come aiuto straordinario, intercessione miracolosa che il credente richiede chiedere una grazia a Dio | implorare una grazia | chiedere una grazia a san Gennaro | Madonna mia, fatemi questa grazia! | domani, per grazia di Dio, è vacanza | la grazia della guarigione | una grazia particolare | una grazia di sant'Antonio | Dio gli ha fatto la grazia di guarirlo | chiedere una grazia alla Madonna | accordare una grazia | chiedere una grazia alla Vergine | ha avuto una grazia | ho avuto la grazia di trovare un lavoro | concedere una grazia speciale | ottenere una grazia del cielo | forse il cielo ti farà la grazia

14 religione nella mistica cattolica: stato permanente di beatitudine, di serenità interiore acquisito per meriti quali la meditazione, la devozione e l'osservanza dei precetti divini; comunione con Dio raggiungere la grazia di Dio | Dio concede agli uomini la sua grazia | grazia illuminante | grazia sufficiente | essere in grazia di Dio | grazia sacramentale | la concezione della grazia | conseguire la grazia di Dio | morire in grazia di Dio | grazia giustificante

15 religione nella teologia protestante, insieme di doni gratuiti che procedono dall'incarnazione e dalla morte di Gesù, e non necessitando della cooperazione delle opere, fanno sì che il credente sia salvo comunque egli operi

16 letterario virtù, merito ho io grazie / grandi apo te? [Dante]

17 letterario popolarità, buona fama quegli che per ricchezze o per parentado hanno più grazia Machiavelli

18 storia (specialmente con iniziale maiuscola) in Inghilterra: titolo attribuito in passato ai re e attualmente ai pari d’Inghilterra quali principi, duchi e arcivescovi Sua Grazia | Vostra Grazia

19 tipografia (specialmente al plurale) in alcuni caratteri di stampa, specialmente quelli di tipo che derivano dallo stile lapidario romano, sottile tratto ornamentale terminale che sporge dalle aste

20 diritto arcaico nel passato, riduzione del carico fiscale concessa al contribuente o con lui concordata, affine al moderno concordato tributario

	SINGOLARE	PLURALE
MASCHILE	—	—
FEMMINILE	grazia	grazie

SINGOLARE
MASCHILE	—
FEMMINILE	grazia

PLURALE
MASCHILE	—
FEMMINILE	grazie

continua sotto

Gràzie
Grà|zie
pronuncia: /ˈgrattsje/
nome proprio femminile plurale

1 mitologia (plurale con iniziale maiuscola) nella mitologia romana: le tre dee che presiedevano all'amabilità, alla giocondità e alla bellezza femminile che i romani chiamavano Gratiæ e che corrispondevano alle divinità greche dette Càriti (Χάριτες); i loro nomi sono Aglaia, Eufrosine e Talìa

2 arte per estensione (plurale con iniziale maiuscola) l'opera che rappresenta, in pittura o scultura, queste divinità le Grazie del Canova

3 per antonomasia scherzoso o ironico (plurale con iniziale maiuscola) si dice riferendosi a tre ragazze carine o a tre donne che pensano di essere belle ma non lo sono affatto ecco che arrivano le tre Grazie!

	SINGOLARE	PLURALE
MASCHILE	—	—
FEMMINILE	—	Grazie

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FEMMINILE	—

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FEMMINILE	Grazie

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Locuzioni, modi di dire, esempi

grazia abituale o santificante = ecclesiastico qualità permanente, infusa da dio nell'anima al momento del battesimo, che risiede nell'animo d'ognuno come qualità sua propria e che si rinnova con l'assoluzione || accettare le (buone) grazie di qualcuno = accettare, il favore, la gentile offerta o la proposta di qualcuno accetterò le vostre grazie — rispose colui Manzoni || acquistare godere la grazia le grazie di qualcuno = godere della benevolenza, simpatia e favori di qualcuno || anno di grazia = ciascun anno dell'era volgare, così detto perché con la nascita e la redenzione di Cristo l'uomo avrebbe riacquistato la grazia di Dio; l'espressione è oggi in disuso o è utilizzata per lo più in tono scherzoso || troppa grazia (sant’Antonio) = si dice per sottolineare scherzosamente l’eccesso di qualcosa a proposito di vantaggio ottenuto in misura eccessiva o di cosa concessa con troppa abbondanza || grazia attuale = ecclesiastico l'aiuto concesso all'uomo da Dio, per mezzo del quale egli viene reso capace di compiere azioni che non potrebbe fare con le sue sole forze naturali || azioni di grazia = ecclesiastico solenne ringraziamento a Dio con cerimonie religiose || grazia battesimale = ecclesiastico la grazia quella che si acquisisce attraverso il battesimo || entrare essere nelle (buone) grazie di qualcuno = godere della benevolenza, simpatia e favori di qualcuno; riuscirgli gradito || buona grazia = garbo, cortesia, buona educazione | arcaico mancia || con vostra buona grazia = con il vostro permesso; l'espressione è oggi in disuso o è utilizzata per lo più in tono scherzoso || buttare via straziare la grazia di Dio = buttare via la roba, trascurarla, distruggerla in modo che nessuno ne possa trarre godimento || essere caro e grazia = arcaico essere molto, essere in abbondanza || cavaliere di grazia = cavaliere ascritto all'ordine per grazia particolare, senza avere i prescritti titoli di nobiltà || colpo di grazia = il colpo che si dà al nemico morente per abbreviargli l'agonia o al giustiziato per accertarsi che la sentenza sia stata eseguita | figurato evento disastroso ulteriore che serve a dare l'ultimo tracollo a una persona o a una situazione già compromessa la morte del figlio è stato per lui il colpo di grazia | i mancati incassi sono stati il colpo di grazia per la ditta | la morte dei genitori è stato un colpo di grazia || concedere le proprie grazie = detto specialmente di donna, acconsentire ad avere rapporti sessuali con qualcuno || grazia cooperante = ecclesiastico quella per la quale Dio interviene direttamente al fine di disporre la volontà dell'uomo al bene e al conseguimento della vita eterna || fare grazia di un debito = rimettere un debito || esser fuori della grazia di Dio = di persona: essere furibondo, dare in escandescenze per la collera | di fatto: essere inaudito, scandaloso || avere ogni grazia di Dio = disporre in abbondanza di ogni bene materiale || essere in grazia di Dio = ecclesiastico essere senza peccato mortale vivere in grazia di Dio | morire in grazia di Dio | se orazïone in prima non m'aita che surga su di cuor che in grazia viva [Dante] || grazia di Dio! = familiare abbondanza di beni materiali, specialmente cibo, nutrimento quanta grazia di Dio! | colloquiale si dice riferito a donna molto procace || per grazia di Dio = per concessione di Dio, per fortuna, fortunatamente || grazie a Dio! = si dice per esprimere la propria soddisfazione || morire essere in grazia di Dio = morire, essere con l'anima libera dal peccato || per grazia di Dio e volontà della nazione = storia formula che negli atti ufficiali seguiva il nome del sovrano per indicare che il diritto di regnare gli proviene da dio e dal popolo || rendere grazie a Dio = compiere un solenne rendimento di grazia a Dio per mezzo di funzioni religiose || domandare grazia = chiedere venia, perdono, scusa, indulgenza domando grazia per il troppo ardire || i doni delle Grazie = la bellezza, la leggiadria, il fascino e l'avvenenza muliebre || in grazia d'esempio = arcaico per esempio, calco della locuzione latina, più comune «exempli gratia» || fare una grazia = concedere una grazia || essere senza garbo né grazia = si dice di cosa fatta alla peggio | di persona: sgarbato, maleducato || gioco di grazia o le grazie = giochi gioco che si svolge tra due giocatori che si lanciano reciprocamente dei cerchietti che devono afferrare al volo infilzandoli con due bacchette || giorni di grazia = banca giorni di dilazione consentiti per il pagamento di obbligazioni o di effetti scaduti || ministero di grazia e giustizia = ministero competente in materia di organizzazione giudiziaria e carceraria e di amministrazione della giustizia || aver di grazia = arcaico gradire, essere o potersi ritenere contento avrebbe avuto di grazia che le facessero qualche dimostrazione d’affetto Manzoni || avere grazia = avere spiccate doti di eleganza, semplicità e cortesia || avere nelle grazie qualcuno = essere ben disposto nei confronti di qualcuno; averlo in simpatia || di grazia = per favore, per piacere, per cortesia di grazia, sa indicarmi dov'è la posta? | di grazia, tacete || essere in grazia di qualcuno = godere della benevolenza, simpatia e favori di qualcuno; riuscirgli gradito || far grazia a qualcuno di qualcosa = sollevare qualcuno da una spiacevole necessità o da un obbligo gravoso, dispensarlo da un lavoro sgradito || fare la grazia = concedere qualcosa, spesso con una sfumatura ironica || grazie = voce d'uso per ringraziare; vedi lemma specifico || in grazia di = grazie a, a cagione di, con l'aiuto di, per merito di, in virtù di è arrivato dove si trova ora in grazia delle sue conoscenze politiche | è guarito in grazia delle cure ricevute | è sopravvissuto in grazia della sua ferrea volontà | arcaico per riguardo di, con rispetto di mi son fermata di più, appunto in grazia vostra Manzoni || la grazia! alla grazia! = si dice per sottolineare l'inattesa portata di un fatto o per esternare meraviglia per un fatto di cui altri ne attenua la portata hanno bevuto poco? — la grazia! hanno scolato la bottiglia | alla grazia! quanto hanno parlato quelle due! || Madonna delle grazie = ecclesiastico attributo della vergine in quanto è dispensatrice di grazie ai suoi devoti || mala grazia = sgarbatezza, maleducazione, cattive maniere || Maria piena di grazia = ecclesiastico la Madonna, dalle parole della salutazione angelica durante l'annunciazione || termine di grazia periodo di grazia = proroga; lo stesso che giorni di grazia || prendere in grazia = accordare a qualcuno il proprio favore || avere grazie presso qualcuno = raro godere delle simpatie, della benevolenza di qualcuno; essere visto di buon occhio da qualcuno || rendere grazia o grazie = ringraziare qualcuno manifestandogli la propria riconoscenza || per grazia ricevuta = formula con la quale si accompagnano gli ex voto | scherzoso per fortuna, per coincidenza, per miracolo è stato promosso per grazia ricevuta || grazia sacramentale = ecclesiastico la grazia carismatica di ciascun sacramento, segnatamente quella che si acquista col sacramento della penitenza || sacrificare alle grazie = esprimersi con ricerca di effetti stilistici, compiacersi, nello stile, di bellezze puramente formali || sapere grazia avere grazia a qualcuno = arcaico esprimere la propria riconoscenza per un beneficio ricevuto || sarà grazia se... = sarà una gran fortuna se... || essere in stato di grazia = essere in condizioni ottimali, attraversare un momento di grande benessere || stato di grazia = religione condizione dell'anima di chi è in grazia di Dio, senza peccato mortale | figurato condizione, momento di particolare benessere spirituale o fisico || grazia sufficiente = ecclesiastico dono soprannaturale che pone l'uomo nella piena possibilità di fare il bene necessario per la sua salvezza || e grazie! tante grazie! = si dice ironicamente quando altri ci annuncia una cosa già nota, ovvia o che non poteva essere altrimenti || a titolo di grazia = senza averne alcun obbligo || troppa grazia! tutta grazia sua! = troppa bontà, troppa degnazione!, si dice a chi ci fa una lode o una concessione più per bontà sua che per merito nostro || Vostra Grazia = titolo con cui ci si rivolge ai duchi in Inghilterra || grazia preveniente = ecclesiastico la grazia attuale che precede gli atti liberi dell'uomo || fare grazia della vita = graziare un condannato a morte | risparmiare la vita a persona che si aveva l'intenzione o si era in procinto di uccidere || per grazia ricevuta = ecclesiastico formula che si appone sotto gli ex-voto || grazia giustificante = religione la grazia divina per cui l'uomo cancella il peccato per i soli meriti del Cristo || essere in stato di grazia = essere in grazia di Dio | figurato essere in una ottima condizione, di euforia, di particolare efficienza psicofisica o ispirazione creativa || stato di grazia = religione la condizione dell'anima esente dal peccato mortale | figurato condizione di particolare disposizione o ispirazione, di efficienza fisica e mentale essere in stato di grazia | sentirsi, in stato di grazia || grazia attuale = religione nella teologia cattolica: la grazia concessa da Dio all'uomo come aiuto transitorio, per illuminarlo nell'intelletto e spingerlo sulla via del bene; si contrappone a grazia abituale || grazia attuale = religione nella teologia cattolica: la grazia concessa da Dio all'uomo come aiuto transitorio, per illuminarlo nell'intelletto e spingerlo sulla via del bene; si contrappone a grazia abituale || riferire grazia, grazie = arcaico ringraziare, render grazie le donne molte grazie riferiro [Ariosto] || grazia santificante = ecclesiastico in teologia: grazia conferita all'uomo tramite i sacramenti, che rende santi e graditi a Dio; grazia abituale || grazia abituale = religione dono soprannaturale permanente che rende l’uomo partecipe della vita divina; grazia infusa permanentemente da Dio nell'uomo || ben di Dio, grazia di Dio = figurato grande abbondanza di beni, di cose buone in quella casa c'era ogni ben di dio | in casa ha ogni grazia di Dio | è peccato sprecare tanta grazia di Dio || essere fuori dalla grazia di Dio = religione raro essere in peccato mortale | figurato essere furibondo, fuori di sé || essere in grazia di Dio = religione non essere in peccato mortale || grazia adiuvante = religione nella teologia cattolica: grazia concessa all'uomo per soccorrerlo in un'azione meritoria intrapresa nel compimento di opere buone || essere in stato di grazia = religione essere in grazia di Dio | figurato essere in una condizione di euforia, di particolare efficienza psicofisica o creativa || anno di grazia = arcaico espressione usata per indicare gli anni dell'era volgare o cristiana, con riferimento alla grazia divina riacquistata dall'umanità con la nascita di Gesù Cristo || azione di grazie = letterario rendimento di grazie || rendere azione di grazie = ecclesiastico ringraziare solennemente, riferito specialmente alle funzioni religiose di ringraziamento || grazia attuale = religione nella teologia cattolica: la grazia concessa da Dio all'uomo come aiuto transitorio, per illuminarlo nell'intelletto e spingerlo sulla via del bene; si contrappone a grazia abituale || grazia battesimale = ecclesiastico la grazia che si acquista con il battesimo e che restituisce all'uomo la capacità di meritare la vita eterna

Proverbi

chi si giustifica dalla legge, cade dalla grazia || cosa troppo vista, perde grazia e vista || da Dio vengon le grazie e da noi le disgrazie || dopo la grazia di dio, la miglior cosa è la libertà || essere come le tre grazie || guardati dalla donna di festa e dalla bandita di grazia || la bellezza senza la grazia è un amo senza l'esca || la grazia del re è per l'uomo quel che per la terra è la luce del sole || la legge effetto e la grazia affetto vuole || ogni momento è grazia || talor quella che noi crediamo una disgrazia, viene per farci del bene ed è una grazia || un saluto con buona grazia vi fa un amico