ingégno 
in|gé|gno
pronuncia: /inˈʤeɲɲo/
sostantivo maschile

1 facoltà di intuire, giudicare, apprendere le cose con prontezza; capacità creativa; intelligenza

2 persona dotata di grande ingegno; genio

3 complesso di qualità intellettuali; disposizione naturale per qualcosa

4 letterario artificio, espediente

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE ingegno ingegni
FEMMINILE
SINGOLARE
MASCHILE ingegno
FEMMINILE

PLURALE
MASCHILE ingegni
FEMMINILE

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Locuzioni, modi di dire, esempi


bella intelligenza bell'ingegno = si dice di intelligenza o ingegno, vivaci, acuti; anche persona intelligente || ingegno ragionante = detto della mente di chi fa corretto uso della ragione || ingegno che spalca = raro ingegno che primeggia, che si manifesta grande || ingegno brillante = figurato ingegno vivo, fervido || ingegno brillante = figurato ingegno vivo, fervido || spirito, ingegno forte = arcaico si diceva in passato per indicare persona libera dai dogmi religiosi e superiore, o indifferente, alle opinioni correnti; libero pensatore || corto di cervello, di mente, d'ingegno = poco intelligente, ottuso || giocare d'astuzia, d'ingegno = mettere in opera astuzia o ingegno per affrontare e risolvere le difficoltà || giocare d'ingegno, d'astuzia, di malizia e simili = servirsi d'ingegno, d'astuzia, di malizia e simili, metterli in opera, specialmente quando non siano sufficienti i mezzi diretti o più ortodossi || esser grosso di mente, di cervello, d'ingegno = essere poco intelligente, ottuso, tardo || affinare l'ingegno = rendere più acuto e penetrante l'ingegno || aguzzare la mente, l'ingegno = rendere la mente più penetrante, perspicace; sforzarsi di capire la necessità aguzza l'ingegno | farai bene ad aguzzare l'ingegno | le tribolazioni aguzzano il cervello Manzoni || ingegno alacre = ingegno fervido, duttile, aperto e fecondo || alzata d'ingegno = trovata ingegnosa, idea brillante | con valore antifrastico: azione sconsiderata



Proverbi


chi presta senza pegno, non ha ingegno || con l’oro non si compra né virtù, né ingegno || con l'arte e con l'ingegno s'acquista mezzo regno; con l'ingegno e con l'arte s'acquista l'altra parte || con l'ingegno si può acquistar denaro, ma col denaro non s'acquista ingegno || con l'oro non si compra né virtù, né ingegno || grasso ventre, grosso ingegno || i grandi ingegni e le grandi fortune, non sempre vanno insieme || i Tedeschi hanno l'ingegno nella mano || il Bergamasco ha il parlare grosso e l'ingegno sottile || il bisogno aguzza l'ingegno || il pericolo aguzza l'ingegno e rinfranca il cuore || la necessità aguzza l'ingegno || l'ingegno impara spesso da sé || l'ingegno senza il giudizio è un fuoco in mano a un pazzo || meno si ha ingegno più abbonda vanità || non la barba ma l'ingegno rende l'uom di rispetto degno || pericolo aguzza l'ingegno e rinfranca il cuore || povertà è madre d'ingegno || se non hai pronto ingegno e mente chiara, lascia Io studio e un mestiere impara || si fa più con l'ingegno che con il denaro || un pugno d'ingegno vale un baril di dottrina || una mano piena d'ingegno val più di un sacco pieno d'oro || vale più il legno che la scorza e l'ingegno che la forza



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ingegnerizzare (v. trans.)
ingegnerizzato (part. pass.)
ingegno (s. masch.)
ingegnone (s. masch.)
ingegnosità (s. femm.)
ingegnoso (agg. e s. masc.)
ingelire (v. trans.)
ingelito (part. pass.)
ingelività (s. femm.)
ingelivo (agg.)
ingelonito (agg.)
ingelosire (v. trans e intr.)
ingelosirsi (v. pron. intr.)
ingelosito (part. pass.)
ingeminare (v. intr.)
ingeminare (v. trans.)


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