rinsuperbìre 
rin|su|per|bì|re
pronuncia: /rinsuperˈbire/
verbo intransitivo

(ESSERE) diventare di nuovo superbo o più superbo

Indicativo presente:  io rinsuperbisco, tu rinsuperbisci
Passato remoto:       io rinsuperbii, tu rinsuperbisti
Participio passato:        rinsuperbito/a/i/e

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verbo transitivo

1 insuperbire di nuovo o di più il successo lo ha rinsuperbito

2 letterario detto di sentimento: acuire

Indicativo presente:  io rinsuperbisco, tu rinsuperbisci
Passato remoto:       io rinsuperbii, tu rinsuperbisti
Participio passato:        rinsuperbito/a/i/e

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rinsuperbìrsi 
rin|su|per|bìr|si
pronuncia: /rinsuperˈbirsi/
verbo pronominale intransitivo

insuperbirsi di nuovo o di più; diventare di nuovo superbo o più superbo

Indicativo presente:  io mi rinsuperbisco, tu ti rinsuperbisci
Passato remoto:       io mi rinsuperbii, tu ti rinsuperbisti
Participio passato:        rinsuperbitosi/asi/isi/esi

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rinsuccato (agg.)
rinsucinire (v. intr.)
rinsudiciare (v. trans.)
rinsudiciarsi (v. pron. trans e intr.)
rinsudiciato (part. pass.)
rinsuperbire (v. intr.)
rinsuperbire (v. trans.)
rinsuperbirsi (v. pron. intr.)
rinsuperbito (part. pass.)
rintaccare (v. trans.)
rintaccato (part. pass.)
rintagliare (v. trans.)
rintagliato (part. pass.)
rintallare (v. intr.)
rintallato (part. pass.)
rintallo (s. masch.)
rintanamento (s. masch.)
rintanare (v. trans.)
rintanarsi (v. pron. intr.)
rintanato (part. pass.)


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