tardàre 
tar|dà|re
pronuncia: /tarˈdare/
verbo transitivo e intransitivo

1 arrivare in un luogo, fare o dire qualcosa oltre il termine di tempo stabilito, necessario, conveniente

2 ritardare, differire

Indicativo presente:  io tardo, tu tardi
Passato remoto:       io tardai, tu tardasti
Participio passato:        tardato/a/i/e

Vedi la coniugazione completa


permalink


Proverbi


chi tarda a dar quel che promette, del promesso si ripente || chi tarda a far penitenza, fa male i fatti suoi || mai tardò chi venne || non sa donare chi tarda a dare || quantunque tarda, la penitenza è sempre buona || se devi dare, meglio non tardare || se in luna nuova s'è feriti, si tarda a guarire || sole d'inverno e amor di pagliarda tardi viene e poco tarda



Sfoglia il dizionario

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

tardando (avv.)
tardando (s. masch.)
tardante (part. pres.)
tardanza (s. femm.)
tardare (v. trans e intr.)
tardato (part. pass.)
Tardenoisiano (s. masch.)
tardezza (s. femm.)
tardi (avv.)
tardigrado 1 (s. masch.)
tardigrado 2 (agg. e s. masc.)
Tardigradi 2 (s. masch. pl.)
tardigrado 3 (agg. e s. masc.)
Tardigradi 3 (s. masch. pl.)
tardina (s. femm.)
tardio (agg.)
tardità (s. femm.)


---CACHE--- 3