traballàre 
tra|bal|là|re
pronuncia: /trabalˈlare/
verbo intransitivo

1 (AVERE)
non riuscire a reggersi bene in equilibrio, reggersi male sulle gambe, barcollare, vacillare l'ubriaco traballava a ogni passo | camminava traballando come un ubriaco


2 (AVERE)
non poggiare bene a terra o perfettamente su di un piano; essere instabile, malfermo il tavolino traballa | una sedia che traballa | il tavolo traballa | dette un pugno da far traballare la scrivania | uno sgabello che traballa


3 (AVERE)
raro di terreno e simili: tremare sotto i piedi dopo l'esplosione il pavimento cominciò a traballare | durante il terremoto la terra cominciò a traballare | e se la terra comincia a tremare E traballando minaccia disastri, / lascio la terra, mi salvo nel mare Redi


4 (AVERE)
di veicolo: procedere facendo dei sobbalzi la carrozza traballava sul selciato sconnesso


5 (AVERE)
figurato di istituzione, anche politica: essere in crisi, in situazione quanto mai precaria, stare per cadere il ministero traballa | il governo sembra che traballi | il governo traballa


6 (AVERE)
figurato vacillare, stare per venir meno le sue speranze cominciarono a traballare | l'ultima speranza traballa | la sua fede cominciava a traballare


7 (AVERE)
arcaico Ballare di continuo


Indicativo presente:  io traballo, tu traballi
Passato remoto:       io traballai, tu traballasti
Participio passato:        traballato

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trabaccolo (s. masch.)
trabaldare (v. trans.)
trabalderia (s. femm.)
traballamento (s. masch.)
traballante (part. pres.)
traballare (v. intr.)
traballato (part. pass.)
traballio (s. masch.)
traballone (s. masch.)
trabaltamento (s. masch.)
trabaltare (v. intr.)
trabaltato (part. pass.)
trabalzare (v. trans e intr.)
trabalzato (part. pass.)
trabalzo (s. masch.)
trabalzone (s. masch.)
trabante (s. masch.)
trabasso (avv.)
trabastare (v. intr.)
trabattello (s. masch.)


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