zigrinàre 
zi|gri|nà|re
pronuncia: /dzigriˈnare/
verbo transitivo

1 conciare una pelle o trattare un tessuto, una tela e simili, in modo da renderne la superficie granulosa e ruvida come quella dello zigrino

2 tecnologia per estensione incidere su una superficie liscia, specialmente di metallo, legno o carta, una serie molto fitta di solchi paralleli o incrociati per renderla ruvida; godronare zigrinare delle cartine da sigarette | zigrinare la manopola di uno strumento | zigrinare l'impugnatura del calcio di una pistola | zigrinare la tela | zigrinare il cuoio | zigrinare una leva | zigrinare un tasto | zigrinare un pulsante

3 per estensione imprimere, tracciare una serie di fitte righe sottili e parallele sul bordo di monete per impedirne la limatura zigrinare il bordo delle monete

4 per estensione eseguire un tratteggio fittissimo su un documento per impedire cancellature o falsificazioni zigrinare un assegno | zigrinare un vaglia

Indicativo presente:  io zigrino, tu zigrini
Passato remoto:       io zigrinai, tu zigrinasti
Participio passato:        zigrinato

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zigotico (agg.)
zigotismo (s. masch.)
zigoto (s. masch.)
zigottero (s. masch.)
Zigotteri (s. masch. pl.)
zigrinare (v. trans.)
zigrinato (part. pass.)
zigrinato (s. masch.)
zigrinatore (s. masch.)
zigrinatura (s. femm.)
zigrino (s. masch.)
zig zag, zig–zag (s. masch.)
zigzagamento (s. masch.)
zigzagare (v. intr.)
zigzagato (part. pass.)
zikir (s. masch.)
zikri (s. masch.)
zillare (v. intr.)
zillato (part. pass.)
zillo (s. masch.)


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