Così così e così e così

Si presti attenzione a queste due espressioni perché di primo acchito sembrano l’una sinonima dell’altra sì da potersi usare, quindi, indifferentemente. Così non è. Differiscono nel significato l’una dall’altra.

La differenza radicale di significato la spiega, magistralmente, lo scrittore (forse poco conosciuto) Ardengo Soffici. «Ci sono degli scrittori i quali adoperano l’espressione: 'così e così', in luogo di quella: 'così così'. La differenza formale tra l’una e l’altra è minima, ma quella tra i loro significati è immensa.

Si dice di una cosa, di una persona, di un fatto che ci son parsi 'così così', per indicare che non ci son parsi né buoni né cattivi, né belli né brutti, né importanti né insignificanti, ecc. L’espressione 'così e così' si adopera invece in tutt’altro caso; e particolarmente per indicare le varie cose che uno ha detto, o le quali si commette di dire a un altro, senza tornare a specificarle, o preparandosi a specificarle. “Gli dissi 'così e così', ed egli mi rispose 'così e così'”. “Vai a dirgli 'così e così': che io non posso andar da lui, che lui venga da me e porti con sé quella roba”
».

02-05-2016 — Autore: Fausto Raso