Chi ha fatto trenta può fare trentuno

Il modo di dire – chi non lo sa? – sta a significare che una volta intrapreso un lavoro conviene portarlo a termine e che si può andare anche oltre. Giuseppe Giusti, nella sua Raccolta di proverbi toscani, dà questa spiegazione: «Chi ha fatto il più può fare anche il meno».

Ma come è nata la locuzione? Il modo di dire si fa risalire a un aneddoto di papa Leone X.

Questi, nel 1517, aveva indetto un concistoro per la nomina di trenta cardinali; si accorse, però, che aveva dimenticato di inserire nella lista dei trenta un prelato di grande merito e prestigio.

All’ultimo momento lo fece aggiungere all’elenco dicendo: «Abbiamo fatto trenta, possiamo anche far trentuno».

22-03-2009 — Autore: Fausto Raso