Nulla e niente

Forse è il caso di spendere due parole sull'uso corretto dei pronomi "nulla" e "niente" perché molto spesso non sono adoperati a dovere.
Questi due pronomi singolari e invariabili quando precedono il verbo, dunque, bastano da soli a negare: nulla lo ferma davanti al pericolo; niente soddisfa la sua ambizione.
Quando, invece, lo seguono richiedono la negazione "non": non gli piace niente; non ci racconta nulla di .
Cosa importantissima: nelle proposizioni interrogative acquistano valenza positiva: ti serve nulla? Cioè: ti serve qualche cosa?
Altra cosa importantissima: richiedono l'apostrofo davanti ad "altro": null'altro; nient'altro.

29-05-2018 — Autore: Fausto Raso