Colui...

Probabilmente ci attireremo gli strali di qualche linguista se sosteniamo che non è scorretto l'uso di colui (o colei) — in funzione di soggetto e di complemento — non seguito dal pronome relativo (colui che, colei che).

Abbiamo l'avallo di Luciano Satta, che riporta gli esempi di autorevoli scrittori: «— Buon giorno — disse colui scappellandosi...» (Bacchelli); «... Ella ha amato a tal punto colei da poter quindi pronunciarsi» (Santucci).

30-10-2018 — Autore: Fausto Raso