Gli odii

Da un giornale: «Gli odii razziali». Il plurale di odio è odi, con una sola i in quanto la grammatica prescrive la doppia i solo per le parole in -io con la i tonica, come, per esempio, addio che fa addii oppure oblio che diventa oblii.
E a proposito di razziale, molti adoperano il sostantivo razzista con valore aggettivale: politica razzista. In buona lingua è preferibile solo l'aggettivo razzistico: teoria razzistica.

21-02-2009 — Autore: Fausto Raso