non vivere per mangiare, ma mangia per vivere

non è bene il vivere, ma il vivere bene

non vuole essere erede chi volle che la sua eredità fosse trasferita ad altri

chi è sazio non vuol sapere quanto soffre l'affamato

la suocera dimentica che pure lei fu nuora

non la si vince se non ubbidendole, significa che l'uomo non è in grado di dominare la natura se prima non ne rispetta le leggi

se adesso va male non è detto che vada sempre così, corrisponde al nostro detto gioia e sciagura sempre non dura

non è ancora matura, non voglio mangiarla acerba

norma d'azione, diritto oggettivo

noi due siamo una folla

abbiamo poco tempo a disposizione, ma ne sprechiamo la maggior parte motto di meridiana

conosci te stesso

conosci te stesso, nulla più, motto di meridiana

conosci la mia ora, ma non conosci la tua, motto di meridiana

la nostra (ora) ci è nascosta, motto di meridiana

la nostra salvezza è legata a un'ora, motto di meridiana

l'ombra è la rappresentazione della nostra vita, motto di meridiana

nota del censore, era la sanzione politica mediante la quale il censore soleva punire coloro che si erano resi colpevoli di immoralità grave

pubblico notaio, nella Roma imperiale, notarius era chiunque redigesse documenti a nome e per conto di privati

notizia di reato

è noto di che cosa sia capace una donna infuriata

nuovi tipi di negozio giuridico, indica i quattro tipi di contratto introdotti e perfezionati nel diritto romano pre-classico per influsso del diritto ellenico: la compravendita, la locazione, la società, il mandato

nuovo è bello

la novazione dell'obbligazione estingue il pegno, se non si conviene che il pegno stesso si rinnovi

novazione

la novazione è una trasfusione e un riporto di un primitivo debito in un'altra obbligazione, sia questa civile, sia naturale

una novazione non può riferirsi a un contratto che non esista

compiuta una novazione ai sensi di legge, si liberano ipoteche e pegni, e non decorrono interessi

presentazione nuova, ma non concetto nuovo

denuncia di nuova opera, è quella concessa a colui che abbia fondato motivo di temere che da una nuova opera da altri intrapresa, da meno di un anno e non ancora terminata, sul proprio o sull'altrui fondo, sia per derivare un danno alla cosa che forma oggetto del suo diritto o del suo possesso