ultime parole (di un testamento)

l'ultima volontà è quella che ha valore

l'ultimo giorno deve essere trascorso del tutto

nuovo principe, nuove usanze

la notte buia ci circonda con la sua ombra

era notte e nel cielo sereno splendeva la luna

la notte viene, riscattati, tu sei la luce, motto di meridiana

il danno segue il capo(famiglia), si riferisce a un principio vigente in epoca arcaica, per cui la responsabilità penale per i fatti commessi da un figlio o da un liberto, ricadevano automaticamente nella sfera del capofamiglia

fidanzati, che debbono sposarsi

moglie e buoi dei paesi tuoi

buttò il gheriglio e tenne il mallo, corrisponde al nostro detto cuocere il pollo per goderne la pelle

la pura e semplice volontà comune

il diritto di proprietà pura e semplice (senza l'usufrutto)

una registrazione pura e semplice non rende alcuno debitore

spogliarello delle mime, inizialmente gli attori erano tutti di sesso maschile, quando finalmente fu permesso alle donne di recitare, i romani, entusiasti della cosa, al termine della rappresentazione anziché invocare il bis, iniziarono a pretendere dalle attrici lo spogliarello

pestar acqua nel mortaio

sono uscito nudo dall'utero di mia madre e nudo vi tornerò

dar peso a delle cose da nulla

non si è mai abbastanza vecchi per imparare

i mali non vengono mai soli

non resta alcuna certezza, motto di meridiana

ogni giorno ha il suo amore e dolore

nessun giorno senza linea, cioè l'arte è un continuo esercizio

nessuna donna è costante a lungo

non c'è ombra al sud, motto di meridiana

è nulla una condizione che si riferisca al passato, ovvero al momento della stipulazione

non esiste prova migliore dell'evidenza

non esiste termine al lavoro, motto di meridiana

nessun bene è migliore di un amico

la vendita è nulla quando in ciò che si vuol vendere c'è qualcosa di sbagliato