annotàre 
an|no|tà|re
pronuncia: /annoˈtare/
verbo transitivo

1 registrare, trascrivere, prender nota di qualcosa annotare un nome da ricordare | annotare un indirizzo | l'ho annotato nel taccuino | annotare una data | annotare una data nel taccuino | annotare a credito | annotare un fatto importante | annotare un numero telefonico | annotare diligentemente le spese | annotare un appuntamento nell'agenda | annotare un'idea

2 commentare, postillare un testo corredandolo di note a fini esegetici o didattici annotare una raccolta di leggi | annotare un libro dell'Odissea | annotare un contratto | annotare un canto dell'Eneide | annotare una poesia | annotare un'edizione critica | annotare un classico | annotare le note a un testo | annotare un poema | annotare un testo in margine | annotare la Divina Commedia

3 arcaico rilevare, osservare, attribuire, specialmente una colpa, segnare con marchio d'infamia annotare un difetto a qualcuno | annotare una colpa | annotare un difetto

Indicativo presente:  io annoto, tu annoti
Passato remoto:       io annotai, tu annotasti
Participio passato:        annotato

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Locuzioni, modi di dire, esempi


annotare a credito = accreditare



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annonese (agg.)
annonese (s. masch. e femm.)
annosità (s. femm.)
annoso (agg.)
annotare (v. trans.)
annotariare (v. trans.)
annotariare (v. pron. intr.)
annotato (part. pass.)
annotatore (s. masch.)
annotazione (s. femm.)
annotino (agg.)
annotino (s. masch.)
annottare (v. imp.)
annottarsi (v. pron. intr.)
annottato (part. pass.)
annottolare (v. trans.)
annovale (agg. e s. masc.)
annoveramento (s. masch.)


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