astrazióne
a|stra|zió|ne
pronuncia: /astratˈtsjone/
sostantivo femminile
1 filosofia l'operazione, l'atto, il modo e l'effetto dell'astrarre; procedimento mediante il quale l'intelletto ricava concetti universali dalla conoscenza di oggetti individuali, prescindendo dalle determinazioni particolari degli oggetti stessi facendo astrazione dalle circostanze, è difficile giustificarlo | fare astrazione da qualcosa | definizione per astrazione
2 isolamento, separazione di un concetto, una nozione da altri
3 per estensione in senso negativo: idea, nozione, convinzione, linea programmatica che esiste solo nel pensiero e che non ha fondamento né corrispondenza nella realtà oggettiva questo progetto è un'astrazione | il tuo proponimento è un'astrazione | belle teorie, che sono solo astrazioni | ciò che dici è un'astrazione! | assorto nelle astrazioni delle scienze Manzoni
4 arcaico stato di profonda concentrazione di chi è assente col pensiero, di chi è assorto in altri pensieri, con conseguente perdita del contatto con gli esseri e gli oggetti circostanti quella astrazione che si vede nel viso di coloro che sono in estasi [Vasari]
a|stra|zió|ne
pronuncia: /astratˈtsjone/
sostantivo femminile
1 filosofia l'operazione, l'atto, il modo e l'effetto dell'astrarre; procedimento mediante il quale l'intelletto ricava concetti universali dalla conoscenza di oggetti individuali, prescindendo dalle determinazioni particolari degli oggetti stessi facendo astrazione dalle circostanze, è difficile giustificarlo | fare astrazione da qualcosa | definizione per astrazione
2 isolamento, separazione di un concetto, una nozione da altri
3 per estensione in senso negativo: idea, nozione, convinzione, linea programmatica che esiste solo nel pensiero e che non ha fondamento né corrispondenza nella realtà oggettiva questo progetto è un'astrazione | il tuo proponimento è un'astrazione | belle teorie, che sono solo astrazioni | ciò che dici è un'astrazione! | assorto nelle astrazioni delle scienze Manzoni
4 arcaico stato di profonda concentrazione di chi è assente col pensiero, di chi è assorto in altri pensieri, con conseguente perdita del contatto con gli esseri e gli oggetti circostanti quella astrazione che si vede nel viso di coloro che sono in estasi [Vasari]
SINGOLARE | PLURALE | |
MASCHILE | — | — |
FEMMINILE | astrazione | astrazioni |
SINGOLARE | |
MASCHILE | — |
FEMMINILE | astrazione |
PLURALE | |
MASCHILE | — |
FEMMINILE | astrazioni |
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Locuzioni, modi di dire, esempi
fare astrazione da qualcosa = prescindere da qualcosa, non considerarla
astrattivo (agg.)
astrattizzare (v. trans.)
astrattizzato (part. pass.)
astratto (part. pass.)
astratto (s. masch.)
astrazione (s. femm.)
astrea (s. femm.)
astreide (s. masch.)
Astreidi (s. masch. pl.)
astreo (s. masch.)
Astreo (s. masch.)
astretto (part. pass.)
astrì (s. masch.)
astrico (s. masch.)
astrignere (v. trans.)
astrilda (s. femm.)
astrilda, Astrilda (s. femm.)
astrildide (s. masch.)
Astrildidi (s. masch. pl.)
astringente (part. pres.)
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