càvo 
cà|vo
pronuncia: /ˈkavo/
aggettivo e sostantivo maschile

vuoto all'interno

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE cavo cavi
FEMMINILE cava cave
SINGOLARE
MASCHILE cavo
FEMMINILE cava

PLURALE
MASCHILE cavi
FEMMINILE cave

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Locuzioni, modi di dire, esempi


cavo di Douglas = lo stesso che culdisacco peritoneale || lasciare andare un filo un cavo = allentare la presa su un filo, un cavo || losanga poplitea o cavo popliteo = anatomia regione posteriore del ginocchio, delimitata superiormente dai muscoli bicipite femorale e semimembranoso e, inferiormente, dai gastrocnemi o gemelli || passata di raccaggio passata di cavo = marineria passate che, infilate più volte negli occhi della trozza, servono a stringere il pennone contro l'albero || cavo tarozzato = cavo conduttore di elettricità, reso galleggiante da numerosi tarozzi di plastica utilizzato durante il dragaggio magnetico effettuato dai dragamine || ingassare un cavo = marineria fare una gassa alla sua estremità mediante impiombatura dei suoi legnoli o con il particolare nodo a gassa d'amante || cavo piano = cavo di canapa ottenuto intrecciando tre o quattro legnoli || seno o cavo rettouterino = anatomia la parte più declive della cavità pelvico–addominale della donna; è detta anche sfondato rettovaginale || prendere, mandare un cavo di rebuffo = marineria distendere un cavo con un estremo a una bitta a terra o a una boa e con l'altro alla nave per mezzo di una imbarcazione che lo prenda tutto a bordo || occhio di un cavo = cappio a forma anulare || linee aeree, cavi aerei = elettricità cavi, linee elettriche, telefoniche o telegrafiche sospese in aria sorrette da opportuni sostegni || (vena) cava = anatomia ciascuno dei due maggiori tronchi venosi, vena cava superiore e vena cava inferiore, che nell'uomo e nei vertebrati superiori raccolgono tutto il sangue refluo venoso dalla regione cefalica, dal tronco e dagli arti, per versarlo nell'atrio destro del cuore || mollare in bando o imbando un cavo = marineria allentare un cavi, farlo scorrere liberamente || linee aeree, cavi aerei = elettricità cavi, linee elettriche, telefoniche o telegrafiche sospese in aria sorrette da opportuni sostegni || (vena) cava = anatomia ciascuno dei due maggiori tronchi venosi, vena cava superiore e vena cava inferiore, che nell'uomo e nei vertebrati superiori raccolgono tutto il sangue refluo venoso dalla regione cefalica, dal tronco e dagli arti, per versarlo nell'atrio destro del cuore || filare un cavo, una gomena = marineria lasciar scorrere un cavo, una gomena lentamente nel pugno o su altro sostegno || seno delle vene cave = anatomia porzione dell'atrio destro che riceve lo sbocco delle vene sistemiche e di quelle cardiache || via cavo = telecomunicazioni trasmissione attuata per mezzo di cavi conduttori || dar la volta a un cavo = marineria attorcigliare un cavo, legarlo intorno una bitta, una galloccia, a una caviglia o a un altro elemento fisso, in modo che non possa scorrere || togliere, levare volta a un cavo = marineria sciogliere un cavo, slegarlo, stenderlo || cavo armato = cavo elettrico con uno strato esterno protettivo di acciaio e materie isolanti || anima di un cavo elettrico = elettricità ciascun cavo conduttore di corrente racchiuso nel rivestimento isolante che forma un cavo multipolare || anima di un cavo = marineria il cordone centrale su cui sono avvolti i trefoli (a volte di materiale diverso da quello dell'anima stessa) || cavo, cavità ascellare = anatomia la regione anatomica dell'ascella || cavo in bando = marineria cavo non in tensione



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cavitario (agg.)
cavitato (part. pass.)
cavitazione (s. femm.)
cavizzano (agg.)
cavizzano (s. masch.)
cavo (agg. e s. masc.)
cavobuono (s. masch.)
cavogramma (s. masch.)
cavola (s. femm.)
cavolaccio 1 (s. masch.)
cavolaccio 2 (s. masch.)
cavolaia (s. femm.)
cavolaio (s. masch.)
cavolata (s. femm.)
cavoletto (s. masch.)
cavolfiore (s. masch.)
cavolina (s. femm.)
Cavolina (s. femm.)
cavolinide (s. masch.)


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