cinghiàre 
cin|ghià|re
pronuncia: /ʧinˈgjare/
sostantivo maschile

variante letteraria di cinghiale prenderai quel cuor di cinghiare e fa che tu ne facci una vivandetta la migliore e la più dilettevole a mangiar che tu sai [Boccaccio] | venne co 'l capriolo compartito in due piatti alquanto di cinghiaro Tasso

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE cinghiare cinghiari
FEMMINILE
SINGOLARE
MASCHILE cinghiare
FEMMINILE

PLURALE
MASCHILE cinghiari
FEMMINILE


verbo transitivo

1 raro cingere, stringere con una cinghia

2 equitazione raro fissare la sella di un cavallo cinghiare la sella | cinghiare il cavallo | era cinghiato già e immorsato [D'Annunzio]

3 figurato letterario cingere, circondare, comprendere in sé così discesi dal cerchio primario / giù nel secondo, che men luogo cinghia, / e tanto più dolor, che punge a guaio [Dante]

4 raro familiare colpire, percuotere con la cinghia, prendere a cinghiate

Indicativo presente:  io cinghio, tu cinghi
Passato remoto:       io cinghiai, tu cinghiasti
Participio passato:        cinghiato

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cingese (s. masch. e femm.)
cinghia (s. femm.)
cinghiala (s. femm.)
cinghiale (s. masch.)
cinghialessa (s. femm.)
cinghiare (s. masch.)
cinghiare (v. trans.)
cinghiaro (s. masch.)
cinghiata (s. femm.)
cinghiato (part. pass.)
cinghiatura (s. femm.)
cinghietta (s. femm.)
cinghietto (s. masch.)
cinghificio (s. masch.)
cinghio (s. masch.)
cinghione (s. masch.)
cingimento (s. masch.)
cingolano (agg.)
cingolano (s. masch.)
cingolato (agg.)


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