contàre 
con|tà|re
pronuncia: /konˈtare/
verbo transitivo e intransitivo

1 valere, avere autorità

2 confidare, fare assegnamento

3 numerare progressivamente una serie di cose o persone

4 stimare, valutare

5 famigliare raccontare

Indicativo presente:  io conto, tu conti
Passato remoto:       io contai, tu contasti
Participio passato:        contato

Vedi la coniugazione completa

continua sotto


contàrsi 
con|tàr|si
pronuncia: /konˈtarsi/
verbo pronominale intransitivo

1 verificare la consistenza numerica del proprio gruppo, specialmente in politica

2 per estensione valutare la forza e la compattezza del proprio gruppo specialmente politico

Indicativo presente:  io mi conto, tu ti conti
Passato remoto:       io mi contai, tu ti contasti
Participio passato:        contatosi/asi/isi/esi

Vedi la coniugazione completa


permalink


Locuzioni, modi di dire, esempi


trenta dì conta novembre con april giugno e settembre di ventotto ce n'è uno tutti gli altri ne han trentuno = filastrocca mnemonica per ricordare la durata dei mesi || contarne delle belle = raccontare fandonie, grosse bugie || contarci = fare affidamento su qualcuno vieni a trovarmi domani, ci conto! || contarla = colloquiale intrattenere qualcuno con lunghe chiacchiere, specialmente noiose | colloquiale darla a bere, darla a intendere ma a chi vuoi contarla? || contarsela = colloquiale chiacchierare, ciarlare a lungo || contarle = colloquiale raccontare frottole, bugie || contare numerare i correnti = arcaico si dice di chi è costretto a starsene ozioso a letto, per malattia o altro ridotto a notare per passatempo i tocchi dell'oriuolo, annoverare i correnti, le fessure e i tarli del palco Leopardi || contare valere qualche cosa = avere una qualche importanza, un qualche valore || contare i giorni = aspettare con impazienza che si verifichi un evento o che si giunga a una certa data || contare i correntini = figurato raro stare a letto oziando || contare le ore e i minuti = attendere con ansia che avvenga qualcosa, quando si è in stato d'impazienza, di ansia, e il tempo sembra non passare mai || contare sulle dita = si dice di cosa è rara le sue virtù si contano sulle dita di una mano || contare quanto il fante di picche = contare poco o nulla || contare come il due di coppe = figurato non valere nulla, non avere nessuna influenza o importanza || contarla, dirla, raccontarla giusta = dire le cose come stanno, dire la verità || non contare, non capire una mazza = gergale non contare, non capire nulla || contare per uno = contare per una sola o intera persona il bambino conta per uno || contare i bocconi (in bocca) a qualcuno = figurato dare da mangiare a qualcuno in quantità appena sufficiente per avarizia || contare, valere quanto il due di briscola = figurato contare, valere poco o niente



Proverbi


chi vive contando, vive cantando || conta più la pratica che la grammatica || contano più gli esempi che le parole || contare i travicelli || dai sessanta in su, non si contan più || dice il porco, dammi dammi, né mi contar mesi né anni || è buona quando si può contare || giuramento d'amante, poco conta e meno vale || i Francesi non dicono come voglion fare, non leggono come scrivono, non contano come notano || prima scrivi e poi conta; prima conta e poi scrivi




Sfoglia il dizionario

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

contanza (s. femm.)
contaore (s. masch.)
contapallini (s. masch.)
contapassi (s. masch.)
contapersone (agg. e s. masc.)
contare (v. trans e intr.)
contarsi (v. pron. intr.)
contarighe (s. masch.)
contarinese (s. masch. e femm.)
contarinia (s. femm.)
Contarinia (s. femm.)
contascatti (s. masch.)
contasecondi (s. masch.)
contastare (v. trans e intr.)
contasto (s. masch.)
contastorie (s. masch. e femm.)
contata (s. femm.)
contatempo (agg. e s. masc.)
contato (part. pass.)


---CACHE--- 3