cùi 
pronuncia: /ˈkuj/
pronome relativo

1 preceduto da preposizione, sostituisce il quale, la quale, i quali, le quali nei complementi indiretti il mezzo con cui volevi lavorare | la persona di cui mi hai parlato | il luogo da cui proveniva | il paese in cui sono nato | l'obiettivo per cui lottare | il fatto a cui ti riferivi | i clienti con cui mi incontrerò | lo scopo per cui sono qui | i problemi con cui conviviamo | ecco la persona cui alludevo | il libro di cui si parla | le condizioni in cui ci troviamo

2 come complemento di termine (al quale, alla quale, ai quali, alle quali) può anche essere con o senza la preposizione i ragazzi cui (a cui) parlavo mi ascoltavano con attenzione | la fatto cui (a cui) mi riferisco | il cliente cui (a cui) ho telefonato

3 preceduto dall'articolo determinativo o da una preposizione articolata e seguito da un sostantivo, funge da complemento di specificazione l'inquilino il cui appartamento è allagato | l'amico la cui moglie lo ha abbandonato | l'autore la cui fama è giunta sino a noi | il pittore la cui bravura è nota

4 antico, letterario eccezionalmente, forma dei casi diretti, quasi sempre come complemento oggetto e senza preposizione e 'l ciel cui tanti lumi fanno bello [Dante]

5 con la preposizione per forma la locuzione per cui, equivalente a perciò, per la qual cosa costava troppo, per cui rinunciammo all'acquisto | si è fatto tardi per cui bisogna rientrare | non sono competente, per cui non posso risponderti

6 letterario come complemento diretto o tu, cui colpa non condanna (Dante)

7 arcaico come pronome interrogativo, in sostituzione di chi nei complementi indiretti guarda com'entri, e di cui tu ti fide [Dante]

continua sotto


CUI 
pronuncia: /ˈkuj/
sigla

Character Use Interface, interfaccia utente a caratteri; interfaccia che visualizza sul monitor dell'utente solo caratteri di testo (opposta alla GUI)


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Locuzioni, modi di dire, esempi


nella misura in cui = espressione con cui si stabilisce una relazione generica tra due fatti; in relazione al caso in cui, solo nel caso in cui, se; tanto... quanto... ti aiuterò nella misura in cui potrò | il proprio parere conta nella misura in cui si partecipa | fai pure, nella misura in cui ciò sia necessario || ci fu un tempo in cui... = all'inizio di narrazioni: tanto tempo fa, in un'epoca molto lontana || vi fu un tempo in cui ... = si dice come inizio di narrazioni || di cui sopra = che è stato precedentemente menzionato il personaggio di cui sopra || motivo per cui = per la quale ragione, perciò, per la qual cosa il tempo minaccia pioggia, motivo per cui prenderò l'ombrello || la volta che, quella volta in cui = col verbo all'indicativo: in quel preciso momento la volta che lo incontrai, non mi riconobbe | con valore più ipotetico che temporale, col verbo al congiuntivo imperfetto: quando, in un qualsiasi momento futuro la volta che volessi un favore da me, saprei come vendicarmi



Proverbi


fa' bene, e non guardare a cui



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cugnare (v. trans.)
cugno (s. masch.)
cugnolese (agg.)
cugnolese (s. masch. e femm.)
cuguluf (s. masch.)
cui (pron. rel.)
CUI (sigla)
cuiavi (agg. e s. masch. e femm.)
cuicatechi (agg. e s. masch. e femm.)
cuio (s. masch.)
cuisiano (agg. e s. masc.)
cuiusso (s. masch.)
cuivré (agg.)
culaccino (s. masch.)
culaccio (s. masch.)
culaco (s. masch.)
culaia (s. femm.)
culaio (agg.)
culassone (s. masch.)
culata (s. femm.)


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