nòtte
nòt|te
pronuncia: /ˈnɔtte/
sostantivo femminile
parte del giorno solare, dal tramonto all'alba, in cui il Sole rimane sotto l'orizzonte
nòt|te
pronuncia: /ˈnɔtte/
sostantivo femminile
parte del giorno solare, dal tramonto all'alba, in cui il Sole rimane sotto l'orizzonte
SINGOLARE | PLURALE | |
MASCHILE | — | — |
FEMMINILE | notte | notti |
SINGOLARE | |
MASCHILE | — |
FEMMINILE | notte |
PLURALE | |
MASCHILE | — |
FEMMINILE | notti |
permalink
Locuzioni, modi di dire, esempi
notte alta = notte avanzata || peggio che andar di notte = molto peggio di prima, contrariamente alle aspettative || notte bianca in bianco = notte insonne, passata senza dormire | per estensione manifestazione che si svolge in alcune città, specialmente nei mesi estivi, caratterizzata dagli esercizi pubblici aperti tutta la notte e una serie di spettacoli pubblici di intrattenimento || ci passa ci corre quanto dal giorno alla notte = si dice di cose inconciliabilmente diverse fra di loro || notte cupa = una notte fonda, senza luna || dì e notte = letterario giorno e notte || notte e dì = continuamente; sempre || al sul far della notte = al principio della notte, quando inizia ad annottare || a notte fonda = a notte inoltrata, nel cuore della notte || notte fonda = notte buia, impenetrabile | in senso temporale la parte centrale della notte tornammo a casa a notte fonda | partiremo che sarà ancora notte fonda || far di notte giorno = passare la nottata in piedi o per lavoro o per divertimento || giorno e notte = di continuo, senza interruzione, senza sosta lavorare giorno e notte | ci penso giorno e notte || guardia notturna o di notte = guardia giurata incaricata della vigilanza notturna di negozi, abitazioni, uffici e altre proprietà private || notte rugiadosa = notte che porta molta rugiada || di notte tempo = vedi nottetempo || al tempo dei tempi nella notte dei tempi = in età assai remota; in epoca assai lontana || la notte sopra il giovedì = la notte che precede il giovedì || la notte sopra la domenica = la notte che precede la domenica || giorni, notti antelunari = astronomia i tre giorni della luna nuova, nei quali essa non è visibile dalla Terra a occhio nudo || non ho chiuso occhio tutta la notte = non ho potuto prendere sonno, non sono riuscito a dormire per insonnia o per altro impedimento fermato così un poco l'animo a una deliberazione, poté finalmente chiuder occhio Manzoni || la notte sul mercoledì = equivale a: la notte tra il martedì e il mercoledì || la notte sul sabato = la notte che cade fra venerdì e sabato || notte fitta = la notte quando per la nuvolosità è impossibile scorgere la luna e le stelle || notte fatta = notte inoltrata, notte fonda || notte ferma = arcaico notte fonda || a notte scura = arcaico a notte fonda, inoltrata || vaso (da notte) = orinale, pitale || passare la notte all'aspetto = caccia passare la notte in attesa della selvaggina || notte avanzata = notte inoltrata, fonda, in parte già trascorsa || la notte porta consiglio = al mattino si può trovare la soluzione di una difficoltà che alla sera sembrava insolubile || bella di notte = botanica nome comune di un'erba annua del genere Mirabile (Mirabilis jalapa) i cui fiori gialli, rossi o bianchi si schiudono all'imbrunire e restano aperti tutta la notte, per poi richiudersi al mattino | figurato scherzoso donna che esercita la prostituzione nelle ore serali e notturne || berretta da notte = copricapo di lana o maglia per la notte || notte brava = notte trascorsa facendo bravate, all'insegna della trasgressione e del rischio || berretto da notte = tipo di cuffia indossato la notte, specialmente in passato, per ripararsi dal freddo || camicia da notte = abbigliamento veste lunga fino ai piedi, femminile o maschile, in tessuto leggero o comunque morbido, che si indossa per andare a letto
Proverbi
chi si marita per amore, di notte ha piacere, di giorno ha dolore || chi sta fuori di notte, perde la buona strada || chi va a letto senza cena, tutta notte si dimena || chi va di notte, busca le botte (o va alla morte) || debito mangia giorno e notte || di giorno tingi, e di notte fingi || di notte (o di sera), tutti i gatti sono bigi (o neri) || di notte, la villana è bella quanto la dama || di notte, parla piano, e di giorno, guardati d'intorno || di notte, si ritirano i galantuomini ed escono i birbanti || di notte, tutte le vacche sono more || di settembre, la notte e il dì contende || erba cruda, fave cotte, si sta mal tutta la notte || grazie alla notte, madre dei pensieri, oggi conosco il mal che ho fatto ieri || i sacerdoti non possono dimenticare la loro prima predica, gli ex ministri il loro portafoglio e le donne la loro prima notte nunziale || il debito mangia giorno e notte || il dì e la notte son d'un tenore || la mattina è la madre dei mestieri, e la notte dei pensieri || la notte assottiglia il pensiero || la notte è fatta per gli allocchi || la notte è fatta per i lupi || la notte è madre dei consigli || la notte è madre dei pensieri e la mattina del lavoro || la notte porta consiglio || la preghiera dovrebbe essere la chiave del giorno e la serratura della notte || la verità va dietro all'errore, come l'alba alla notte || lavoro fatto di notte non val tre pere cotte || l'ignoranza è la notte dell'intelletto, senza luna né stelle || non fu fatta mai tanto liscia di notte, che non si risapesse di giorno || ogni cuffia è buona per la notte || ogni cuffia per la notte è buona, e al buio la villana è bella quanto la dama || fare o essere come i ladri di Pisa che il giorno leticano e la notte vanno a rubare insieme = detto di persone che si bisticciano e sì maltrattano all'apparenza, ma poi in realtà se la intendono; o anche di persone che si bisticciano e fanno pace facilmente tra loro || quando cantano le rane, il giorno è lungo come la notte || quando le nuvole fanno la lana, se non piove quel dì piove la notte || tempo rifatto (o rimesso) di notte, se dura un giorno dura troppo (o non val tre pere cotte) || temporale di notte, molto fracasso e nulla di rotto || tre cose ingannano facilmente: campane che suonano da Iontano, lume di notte e parola d'ipocrita || una notte ubriaca fa un mattino nuvoloso
nottambulo (agg. e s. masc.)
nottante (s. masch. e femm.)
nottare (v. imp.)
nottata (s. femm.)
nottataccia (s. femm.)
notte (s. femm.)
notteggiare (v. intr.)
nottegiorno (avv.)
nottetempo (avv.)
notti– (pref.)
notticare (v. intr.)
nottiera (s. femm.)
nottilabio (s. masch.)
nottilione (s. masch.)
Nottilione (s. masch.)
nottilionide (s. masch.)
Nottilionidi (s. masch. pl.)
nottiluca, Nottiluca (s. femm.)
nottilucente (agg.)
nottivaga (s. femm.)
I nostri siti
- Dizionario italiano
- Grammatica italiana
- Verbi Italiani
- Dizionario latino
- Dizionario greco antico
- Dizionario francese
- Dizionario inglese
- Dizionario tedesco
- Dizionario spagnolo
- Dizionario greco moderno
- Dizionario piemontese
En français
In english
In Deutsch
En español
Em portugues
По русски
Στα ελληνικά
Ën piemontèis
Le nostre applicazioni mobili
Android