onestàre 
o|ne|stà|re
pronuncia: /onesˈtare/
verbo transitivo

1 letterario legittimare, giustificare facendo apparire onesto ciò che non è per adombrar, per onestar la cosa, / si celebrò con cerimonie sante / il matrimonio [Ariosto] | alle ragioni che avevano lui e i suoi di non volerla sposa in casa, riconosceva tanta gravità, da onestare perfino il ritiro di una promessa, quando mai ci fosse stata [Bacchelli]

2 raro per estensione spiegare, motivare

3 arcaico adornare, abbellire

Indicativo presente:  io onesto, tu onesti
Passato remoto:       io onestai, tu onestasti
Participio passato:        onestato

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onestàrsi 
o|ne|stàr|si
pronuncia: /onesˈtarsi/
verbo pronominale intransitivo

1 arcaico preoccuparsi del proprio onore, del proprio decoro

2 arcaico comportarsi, agire con discrezione e moderazione

Indicativo presente:  io mi onesto, tu ti onesti
Passato remoto:       io mi onestai, tu ti onestasti
Participio passato:        onestatosi/asi/isi/esi

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onese (s. masch. e femm.)
oneshot (s. masch.)
onestà (s. femm.)
onestade (s. femm.)
onestare (v. trans.)
onestarsi (v. pron. intr.)
onestate (s. femm.)
onestato (part. pass.)
one–step (s. masch.)
onesto (agg. e s. masc. e avv.)
onestuomo (s. masch.)
onestura (s. femm.)
onetese (agg.)
onetese (s. masch. e femm.)
onetino (agg.)
onetino (s. masch.)
onfacite (s. femm.)
onfalea (s. femm.)


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