DIZIONARIO ITALIANO OLIVETTI

Dizionario Italiano

padróne
pa|dró|ne
pronuncia: /paˈdrone/
sostantivo maschile

1 chi ha la proprietà di qualcosa

2 chi ha qualcuno alle proprie dipendenze

3 in senso figurato chi ha dominio di qualcosa o qualcuno; chi può agire a suo arbitrio

	SINGOLARE	PLURALE
MASCHILE	padrone	padroni
FEMMINILE	padrona	padrone

SINGOLARE
MASCHILE	padrone
FEMMINILE	padrona

PLURALE
MASCHILE	padroni
FEMMINILE	padrone

padróna
pa|dró|na
pronuncia: /paˈdrona/
sostantivo femminile

femminile di padrone

	SINGOLARE	PLURALE
MASCHILE	—	—
FEMMINILE	padrona	padrone

SINGOLARE
MASCHILE	—
FEMMINILE	padrona

PLURALE
MASCHILE	—
FEMMINILE	padrone

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Locuzioni, modi di dire, esempi

essere rimanere padrone del campo = avere riportato la vittoria | figurato non avere più rivali || i padroni di casa = sport la squadra ospitante || il padrone di casa = il capofamiglia | il locatore rispetto all'inquilino || essere, restare il padrone del baccellaio = regionale nell'uso toscano: essere, restare a capo di tutto o padrone di tutto o restare solo in campo, quindi libero di fare ciò che più piace || credere di essere il padrone del mondo = di dice di persona superba o prepotente, che vuole imporre la propria volontà || legare l'asino dove vuole il padrone = uniformarsi per necessità, senza convinzione, agli ordini di chi comanda || credersi, essere il padrone dell'universo = pretendere di comandare su tutto e su tutti || legare l'asino dove vuole il padrone = figurato obbedire docilmente, per quieto vivere, a chi comanda || cambiare padrone = andare a servizio di un altro padrone

Proverbi

l'occhio del padrone ingrassa il cavallo = nessuno può curare i propri interessi meglio del diretto interessato, le proprie faccende si fanno meglio da sé | per il buon funzionamento di una azienda è necessaria la presenza vigile di chi vi è più direttamente interessato || chi serve Dio, serve un buon padrone || chi serve due padroni, non ne contenta nessuno || chi vuol vedere il padrone, guardi i servitori || denaro è un buon servo e un cattivo padrone || di' che han buon padrone quelle contrade che hanno buoni ponti e belle strade || è meglio esser padrone di un testone, che servo di un milione || è meglio essere padrone di una barca, che capitano di un bastimento || è meglio essere piccolo padrone, che gran servo || fa più il padrone coi suoi occhi, che l'opre col badile || guai a chi è servo di padrone sciocco || i fastidi dei padroni sono i conviti dei servitori || i soldati fanno come i cavalli che annitriscono a chi li governa e tiran calci al padrone || il denaro è un buon servo ed un cattivo padrone || il denaro è un buon servo e un cattivo padrone || il padrone in villa è febbre al contadino, e sanità al podere || il padrone indulgente fece il servo negligente || il padrone non va per l'acqua || il piede del padrone ingrassa il campo || il pigro cerca un padrone che gli dia sette vacanze alla settimana || il tempo e la ragione sono sempre del padrone || in casa non c'è che un servo, e si chiama padrone || l’occhio del padrone ingrassa il cavallo || la catena tanto lega il padrone quanto lo guarda || la donna e l'orto vuole un sol padrone || la pulizia adorna e la padrona e la serva || la ricchezza cambia sovente di padrone || l'acqua e il fuoco sono buoni servitori, ma cattivi padroni || le preghiere dei padroni sono comandi || l'esempio del padrone è lo specchio della servitù || l'ingrato ti ricompensa come il caprone, che dà le cornate al suo padrone || l'italiano nel matrimonio è carceriere, il tedesco padrone di casa, l'inglese sottomesso, il francese libero, lo spagnolo tiranno || l'occasione è la padrona di tutti gli affari || l'occhio del padrone ingrassa il cavallo || male è quando il vino diventa padrone dell'uomo || nave vecchia, ricchezza del padrone || non c'è peggior padrone di chi fu servitore || non può aver cosa buona chi non liscia la padrona || nuovo padrone, nuova legge || ognuno è padrone in casa sua || padrone in villa è febbre al contadino, e sanità al podere || piè del padrone ingrassa il campo || quando canta il Ghirlindò (o Ghirlingò), chi ha cattivo padron mutar lo può || quando canta il merlo, chi ha padron si attenga a quello || quando i cavalli ruzzano, il padrone stenta || quando il padrone non sa quel che si fa, la casa va in rovina || quando il padrone sta in campagna guarisce il campo e il fattore s'ammala || rispetta il cane per il padrone || se il padrone dice che il corvo è bianco, il servo non deve dire che è nero || se pazienza ti manca e discrezione, nè buon servo sarai, nè buon padrone || tante volte si tira al cane per fare insulto al padrone || tra mal d'occhio e l'acqua cotta, al padron non gliene tocca || un buon padrone ha servitori zelanti || un buon servitore val più d'un buon padrone || un padrone non ha peggior nemico di un servo licenziato con ragione || vede più un occhio del padrone, che quattro del servitore