pensàre 
pen|sà|re
pronuncia: /penˈsare/
verbo transitivo e intransitivo e sostantivo maschile

1 concepire con la mente; meditare, riflettere

2 volgere il pensiero a qualcosa; provvedere

3 opinare, giudicare

4 raffigurare nella mente; immaginare; architettare

5 riflettere, meditare

6 ritenere, credere, giudicare

7 progettare, decidere

Indicativo presente:  io penso, tu pensi
Passato remoto:       io pensai, tu pensasti
Participio passato:        pensato

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pensàrsi 
pen|sàr|si
pronuncia: /penˈsarsi/
verbo pronominale intransitivo

1 (reciproco) rivolgersi vicendevolmente il pensiero i due fidanzati si pensano giorno e notte

2 familiare (con valore copulativo) immaginarsi, credersi, reputarsi ma chi si pensa di essere?

Indicativo presente:  io mi penso, tu ti pensi
Passato remoto:       io mi pensai, tu ti pensasti
Participio passato:        pensatosi/asi/isi/esi

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Locuzioni, modi di dire, esempi


quando meno ci si pensa quando meno te l'aspetti quando uno meno lo vorrebbe = inaspettatamente quando meni ce lo aspettavamo, ritornò la corrente || pensarci bene = riflettere a lungo su qualcosa || pensare bene = avere idee sane, pensieri assennati, giusti, supporre buone intenzioni | riflettere a lungo prima di prendere una decisione || pensare bene di qualcuno di qualcosa = avere una buona opinione di qualcuno, di qualcosa || dire ciò che si pensa = esprimere la propria opinione chiaramente, con franchezza e sincerità || dare da pensare = insospettire | preoccupare || penso dunque sono = traduzione della locuzione latina «cogito ergo sum», il celebre assioma di Cartesio || una ne fa e una ne pensa = si dice di chi commette maldestramente errori, uno di seguito all'altro || pensare male di qualcuno = avere una cattiva opinione di qualcuno || modo di pensare di vedere = atteggiamento mentale, forma mentis, orientamento di giudizio personale | opinione, punto di vista || pensarla = avere una determinata opinione non capisco come tu la pensi || pensarci su = riflettere attentamente su qualcosa, prendendosi del tempo || senza pensarci tanto = con decisione o con leggerezza || pensare solo al proprio io = pensare solo a sé stesso || ci penserà da sé = provvederà senza bisogno di suggerimenti || pensare soltanto a sé = agire o vivere egoisticamente, senza curarsi degli altri



Proverbi


chi pensa al prossimo, al suo bene si approssima || chi pensa di viver sempre, vive male || chi pensa spesso alla morte, provvede alla vita futura || chi prima non pensa, in ultimo sospira || chi troppo pensa, nulla fa || chi troppo pensa, perde la memoria e chi non pensa, perde la vittoria || chi vuol ben parlare, ci deve ben pensare || chi vuol dir mal d'altri, pensi prima di lui || ciascun pensa per sè e Dio per tutti || ciò che il cuore pensa, la lingua dice || del cervello ognuno si pensa d'averne più che parte || dimentica il passato e pensa all'avvenire || dotto molto pensa e poco parla, non pensa l'ignorante e sempre ciarla || dove men si pensa rompe Po || dove si pensa cacciare, si riman cacciati || è conseguenza chiara e naturale, che pensi male degli altri, chi opera male || pensa molto, parla poco e scrivi meno || fa' il bene e scordati, fa' il male e pensaci || hai moglie? abbi per lei affetto e stima, ma se la devi prender, pensaci prima || il dotto molto pensa e poco parla, non pensa l'ignorante e sempre ciarla || il nemico, pensa che può diventarti amico || il pensare è molto lontano dall'essere || il prudente deve avere l'occhio al passato, fare nel presente e pensare all'avvenire || il rimedio alla cattiva memoria è spesso il pensarci su || il savio non dice tutto quello che pensa, ma pensa tutto quello che dice || incominciando, pensa alla fine || la cicala sulla pianta in estate canta e non pensa a conservare cibo per l'inverno || mal pensa chi non contropensa || nemico, pensa che può diventarti amico || non pensi chi mal opera che al fin poi non si scopra || pensa molto, parla poco e scrivi meno || pensa oggi e parla domani || pensar spesso a una cosa è la miglior medicina per la memoria || pensarci avanti per non pentirsi poi || pensare è molto lontano dall'essere || per il pensare non s'impicca nessuno || prima di fare conviene pensare, come fa il gallo, che prima di cantare batte le ali tre volte || prima di domandare, pensa alla risposta || quando il pidocchio casca nella tramoggia, si pensa d'essere il mugnaio || quegli tien gran prudenza che alla morte sempre pensa || se febbraio non isferra, marzo mal pensa || se marzo non marzeggia, c'è aprile che ci pensa (o april mal pensa) || secondo i beni sia la dispensa, il savio lo crede, il pazzo non ci pensa || sette cose pensa l'asino e otto l'asinaio || tal pensa salvarsi a pasqua, che è preso a mezza quaresima || tra prendere e lasciare, occorre ben pensare || tre cose ci vogliono per vivere felici: dimenticare il passato, provvedere al presente e pensare all'avvenire || una ne pensa il cuoco, una il goloso || una ne pensa il ghiotto, un'altra il tavernaio (o l'oste) || bisogna pensarci avanti per non pentirsi poi




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pensacchiare (v. intr.)
pensacchiato (part. pass.)
pensagione (s. femm.)
pensamento (s. masch.)
pensante (agg. e s. masc.)
pensare (v. trans e intr. e s. masch.)
pensarsi (v. pron. intr.)
pensata (s. femm.)
pensativo (agg.)
pensato (part. pass.)
pensato (s. masch.)
pensatoio (s. masch.)
pensatore (agg. e s. masc.)
pensazione (s. femm.)
pensee (s. femm.)
pensere (s. masch.)
pensero (s. masch.)
pensevole (agg.)
pensiculare (v. trans.)


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