DIZIONARIO ITALIANO OLIVETTI

Dizionario Italiano

pièno
piè|no
pronuncia: /ˈpjɛno/
aggettivo e sostantivo maschile

che non può contenere niente altro

	SINGOLARE	PLURALE
MASCHILE	pieno	pieni
FEMMINILE	piena	piene

SINGOLARE
MASCHILE	pieno
FEMMINILE	piena

PLURALE
MASCHILE	pieni
FEMMINILE	piene

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Locuzioni, modi di dire, esempi

avere piena l'anima le tasche le scatole = essere stufo, non poterne più di qualcosa o di qualcuno || a bocca piena = detto di chi ha un boccone in bocca || essere gonfio pieno come un otre = essere sazio, pienissimo per avere mangiato troppo || a pieno a tutto corso = arcaico di gran corsa || fare il pieno = far rifornimento di carburante o di lubrificante fino alla capacità massima del serbatoio di un veicolo || è giorno è giorno fatto pieno = fa chiaro, il sole è già sorto || giorno pieno fatto = le ore centrali della giornata || di pieno giorno in pieno giorno = quando il sole è alto sull'orizzonte || Maria piena di grazia = ecclesiastico la Madonna, dalle parole della salutazione angelica durante l'annunciazione || a larga mano a piene mani = figurato con abbondanza, generosamente, largamente donare a piene mani | prendere a piene mani || essere in piena luce = essere completamente illuminato da luce diretta || spargere a piene mani = figurato spargere con abbondanza || punteggio pieno o massimo = il massimo dei punti disponibili, senza penalizzazioni passare un esame a punteggio || impiego a tempo pieno = si dice quando la prestazione d'opera venga svolta per l'intero orario giornaliero o settimanale di lavoro previsto per la categoria || a tempo pieno = detto di attività che occupa l'intera giornata lavorativa di una persona || tempo pieno = scuola nella scuola dell'obbligo: prolungamento dell'orario scolastico nelle ore pomeridiane, con possibilità per gli alunni di consumare a scuola il pranzo || scuola a tempo pieno o integrata = scuola scuola dell'obbligo che funziona anche nel pomeriggio, che è di solito dedicato ad attività integrative || grado apofonico normale o pieno = linguistica grado apofonico in cui appare una delle vocali alternanti || avere, dare i pieni poteri = avere, dare, piena facoltà di agire come si vuole || pieni poteri = diritto nel diritto internazionale, i poteri attribuiti ai plenipotenziarî | diritto politica i poteri straordinarî delegati al governo in caso di guerra o pericolo grave per le istituzioni || piante erbacee da grande coltura o da pieno campo = agricoltura specie erbacee coltivate su grandi estensioni e con l'impiego di macchine e attrezzi || navigare in pieno oceano = marineria navigare a grande distanza dalle coste || piante erbacee da grande coltura o da pieno campo = agricoltura specie erbacee coltivate su grandi estensioni e con l'impiego di macchine e attrezzi || pieno zeppo = con valore di rafforzativo: pienissimo || arco a tutto sesto; arco a pieno centro; arco a tutto tondo = architettura arco il cui profilo è una semicirconferenza, la cui altezza è uguale al raggio || coro pieno = musica coro in cui tutti i componenti cantano all'unisono || esser pieno di fichi = figurato regionale nell'uso toscano: tutto lezzi || filare pieno, vuoto = tessitura filare secondo la quantità di filamenti che compongono un filo della stessa grossezza || a pieno regime = alla massima velocità costante consentita un motore che funziona a pieno regime | figurato senza posa, instancabilmente || motore a pieno regime = meccanica motore in fase di massimo funzionamento || essere pieno di sé = essere borioso, vanitoso, vanaglorioso, presuntuoso, avere troppo alta stima delle proprie capacità, dei propri meriti, del proprio valore || pieno, grave, carico d'anni = molto anziano || essere in pieno assetto = essere perfettamente equipaggiato || avere la borsa piena, gonfia, colma, grossa, ben fornita = , aver molti quattrini, essere ricco || fare il pieno (di benzina) = rifornire, riempire di carburante il serbatoio dell'autoveicolo || la botte piena e la moglie ubriaca = figurato due cose fra loro incompatibili, che si escludono a vicenda, che non si possono avere contemporaneamente volere la botte piena e la moglie ubriaca || canna di Ravenna, o sorda, o piena = botanica nome comune di una pianta della famiglia delle Graminacee (Erianthus ravennae), con fusto non cavo come nella canna comune, alto fino a 4 metri, che termina con una pannocchia pelosa simile a un bianco pennacchio sericeo

Proverbi

dei secondi consigli son piene le case, ma dei primi ve n'è carestia || del senno di poi, son piene le fosse || di buona volontà, è pieno l'inferno || di buoni propositi è pieno l'inferno || di casa, la gatta, il topo non esce a corpo pieno || donna, fuoco e mare, sono pieni di pericoli || il campo della pigrizia è pieno d'ortiche || il pauroso ha la bocca piena di minacce || in anno pieno il grano è fieno, in anno malo la paglia vale quanto il grano || l'inferno è pieno di buone intenzioni e desideri, ma il paradiso è pieno di buone opere || luna piena di Natale, gran siccità e male || massaia piena fa tosto da cena || nel febbraio la beccaccia fa il nido, nel marzo tre o quattro, nell'aprile pieno il covile, nel maggio tra le frasche, nel giugno come un pugno, nell'agosto non ucciderla al corso || nessuno dice che il suo granaio è pieno || non credere alle lacrime del mare,il suo occhio è sempre pieno d'acqua || non fu mai sacco si pieno, che non v'entrasse ancora un grano || non puoi avere botte piena e moglie ubriaca || non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca || o di paglia o di fieno purché il corpo sia pieno || pancia piena non crede al digiuno || per santa Maddalena, se la nocciola è piena, il fico ben maturo, il grano copioso e duro e il grappolo serrato, il vino è assicurato || prosopopea di pedanti e sudiciume di fanti, ne son pieni tutti i canti || quando la cornamusa è piena, comincia a suonare || quando la luna è tonda i granchi son pieni || sacco pieno rizza l'orecchio || sdegno e vergogna son pien d'ardire || se la casa è piena, presto si fa da cena || un cucchiaio pieno di fatti val più di una zuppiera piena di consigli || una mano piena d'ingegno val più di un sacco pieno d'oro || volere la botte piena e la moglie ubriaca || vorrebbe l'avaro dal donare alieno, che di prodighi fosse il mondo pieno