rinacerbìre 
ri|na|cer|bì|re
pronuncia: /rinaʧerˈbire/
verbo intransitivo

(ESSERE) inacerbirsi di nuovo o di più; divenire più acerbo (anche in senso figurato)

Indicativo presente:  io rinacerbisco, tu rinacerbisci
Passato remoto:       io rinacerbii, tu rinacerbisti
Participio passato:        rinacerbito

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verbo transitivo

letterario inacerbire di nuovo o di più; rendere più difficile e doloroso né dielle il core / di sprezzar la dimanda, e il mesto addio / rinacerbire col niego Leopardi

Indicativo presente:  io rinacerbisco, tu rinacerbisci
Passato remoto:       io rinacerbii, tu rinacerbisti
Participio passato:        rinacerbito

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rinacerbìrsi 
ri|na|cer|bìr|si
pronuncia: /rinaʧerˈbirsi/
verbo pronominale intransitivo

letterario inacerbirsi, inasprirsi di nuovo o di più

Indicativo presente:  io mi rinacerbisco, tu ti rinacerbisci
Passato remoto:       io mi rinacerbii, tu ti rinacerbisti
Participio passato:        rinacerbitosi/asi/isi/esi

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rinacantina (s. femm.)
rinacciare (v. trans.)
rinacciato (part. pass.)
rinaccio (s. masch.)
rinacerbire (v. intr.)
rinacerbire (v. trans.)
rinacerbirsi (v. pron. intr.)
rinacerbito (part. pass.)
rinaldesca (s. femm.)
rinalgia (s. femm.)
rinanimire (v. intr.)
rinanimire (v. trans.)
rinanimirsi (v. pron. intr.)
rinanimito (part. pass.)
rinantina (s. femm.)
rinanto (s. masch.)
Rinanto (s. masch.)
rinantoidea (s. femm.)
Rinantoidee (sost femm. pl.)


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