ripassàre 
ri|pas|sà|re
pronuncia: /ripasˈsare/
verbo transitivo e intransitivo

1 passare di nuovo da un luogo, ritornare

2 passare di nuovo

3 in senso figurato rivedere leggendo o controllando

Indicativo presente:  io ripasso, tu ripassi
Passato remoto:       io ripassai, tu ripassasti
Participio passato:        ripassato/a/i/e

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ripassàrsi 
ri|pas|sàr|si
pronuncia: /ripasˈsarsi/
verbo pronominale transitivo

1 familiare (con valore intensivo) rileggere, rivedere una materia di studio o, anche, una parte teatrale o cinematografica, per memorizzarla ripassarsi la lezione di storia | ripassarsi il copione | le battute che ha recitate o s'è ripassate [Pirandello]

2 regionale (con valore intensivo) volgare nell'uso settentrionale: possedere carnalmente

Indicativo presente:  io mi ripasso, tu ti ripassi
Passato remoto:       io mi ripassai, tu ti ripassasti
Participio passato:        ripassatosi/asi/isi/esi

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ripascersi (v. pron. intr.)
ripascimento (s. masch.)
ripasciuto (part. pass.)
ripasco (agg.)
ripassaggio (s. masch.)
ripassare (v. trans e intr.)
ripassarsi (v. pron. trans.)
ripassata (s. femm.)
ripassato (part. pass.)
ripassatore (s. masch.)
ripassatrice (s. femm.)
ripassatura (s. femm.)
ripasseggiare (v. intr.)
ripasseggiato (part. pass.)
ripasso (s. masch.)
ripatica (s. femm.)
ripatico (s. masch.)
ripatire (v. trans e intr.)
ripatito (part. pass.)
ripatriamento (s. masch.)


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